L’S&P 500 ha chiuso la seduta di venerdì con un nuovo massimo storico 3.826,69 punti, nonostante le continue tensioni che hanno portato al blocco degli account social di Trump. Il vicepresidente Mike Pence non esclude il ricorso al 25mo emendamento per destituire il tycoon, se il presidente uscente dovesse dimostrarsi «più instabile».
La Camera americana oggi compie i primi passi per chiedere la rimozione di Trump e avviare la procedura per la messa sotto accusa del presidente se il vicepresidente, Mike Pence, e il governo si rifiuteranno di rimuoverlo per aver incitato la folla di sostenitori pro-Trump a compiere l’irruzione al Congresso USA. La presidente della Camera, Nancy Pelosi, ha consegnato l'ultimatum in una lettera ai colleghi ieri sera, descrivendo Trump come una seria minaccia per la nazione.
Nel bel mezzo delle tensioni politiche il principale indice azionario USA prosegue al rialzo in attesa di nuovi stimoli economici che verranno effettuati da Joe Biden, visti gli ultimi dati riguardanti il mercato del lavoro. Venerdì è stato infatti rilasciato il dato delle Non-Farm Payrolls, che ha deluso le attese: a dicembre sono stati bruciati 140mila posti di lavoro nel settore non agricolo.
Per quanto riguarda il quadro tecnico, il recupero messo a segno nelle precedenti sedute ha riportato ottimismo tra i compratori. Di importanza strategica è la tenuta del supporto a 3.770 punti lasciato in eredità dal massimo del 4 gennaio, livello che demarca le forze rialziste da quelle ribassiste nel breve termine.
Nel brevissimo un ritorno in area 3.800-3.770 punti potrebbe dare il via libera all’implementazione di strategie long nella seduta odierna, in linea con il trend dominante. Per quanto riguarda l’operatività intraday si potrebbero valutare strategie di natura rialzista in caso di ritracciamento verso area 3.780 punti con obiettivo posto sul livello tondo dei 3.900 punti.
S&P 500: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long in caso di ritracciamento verso area 3.780 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 3.750 punti, mentre l’obiettivo a 3.900 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A22NUV6, leva 10 e prezzo ask a 4,017 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 3,78 euro, stop loss a 3,48 euro e target a 4,98 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 200 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A22NUV6 per un controvalore di 804 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 996 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 696 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò i prezzi del principale indice azionario USA dovranno raggiungere quota 3.409,51 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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