Nel nuovo appuntamento settimanale con Trading Turbo24 l’analista di investire.biz Riccardo Designori ha scelto di concentrarsi sul titolo Coca-Cola. Ecco cosa ne pensa, il quadro tecnico e come operare con i Certificati di IG.
Coca-Cola: domani la trimestrale, ecco le attese
Riccardo Designori si è concentrato sul titolo Coca-Cola, mentre gli investitori rimangono in attesa dei risultati trimestrali che verranno pubblicati domani, prima dell’apertura di Wall Street. Gli analisti prevedono un altro trimestre di crescita per l'azienda produttrice di bevande analcoliche, sia in termini di ricavi che di utili.
Secondo i dati di Visible Alpha, gli analisti prevedono che l'utile netto del quarto trimestre 2023 di Coca-Cola aumenterà di quasi il 10% a 2,15 miliardi di dollari su un fatturato di 10,76 miliardi di dollari, un balzo di quasi il 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Gli esperti prevedono anche un aumento dell'utile per azione di 4 centesimi a 49 centesimi di dollaro. Il free cash flow per il trimestre dovrebbe scendere a 1,93 miliardi di dollari rispetto ai 2,24 miliardi del 4° trimestre del 2022.
L'azienda ha previsto un miglioramento dei risultati dopo che i recenti rapporti hanno mostrato che l'aumento dei prezzi stava influenzando significativamente le sue vendite. Dopo aver registrato vendite più forti del previsto nel trimestre precedente, Coca-Cola ha alzato la propria guidance per l'intero anno per quanto riguarda l'EPS e ha alzato le previsioni di fatturato dal 10% all'11% per il 2024.
Coca-Cola: analisi tecnica e strategie operative
A livello grafico, Designori evidenzia come – guardando il timeframe settimanale – i corsi abbiano violato al ribasso l’importante livelli dinamico espresso dalla trendline ascendente che collega i minimi segnati a novembre 2020 e ottobre 2022, ora transitante a 60 dollari.
Segnali di debolezza in area 60-62 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie short. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 62,20 dollari, mentre per quanto riguarda l’obiettivo di profitto, questo potrebbe essere posto sul sostegno statico lasciato in eredità dai minimi di ottobre 2022, a 54 dollari.
Lato rialzista, il quadro tecnico muterebbe a favore dei compratori con la violazione della linea di tendenza discendente che collega i massimi segnati ad aprile 2022 e aprile 2023, ora transitante a 63,70 dollari. Vediamo ora come operare sul titolo con i Certificati di IG.
Azioni Coca-Cola: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short in ottica da 60 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 62,20 dollari, mentre il target a 54 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su Coca-Cola con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A23SJ02, livello di KO a 68,5063 dollari e leva pari a 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Coca-Cola dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
DISCLAIMER
Questo articolo è stato sponsorizzato dall'emittente o dall'intermediario menzionato. Le informazioni in esso contenute non devono essere considerate né interpretate come consulenza in materia di investimenti. Eventuali punti di vista e/o opinioni espressi non sono intesi e non devono essere interpretate come raccomandazioni o consigli di investimento, fiscali e/o legali. Investire.biz non si assume alcuna responsabilità per azioni, costi, spese, danni e perdite subiti a seguito di informazioni, punti di vista o opinioni presenti su questo sito. Prima di intraprendere decisioni di investimento, invitiamo gli utenti a leggere la documentazione regolamentare sempre disponibile per legge sul sito dell'emittente ed ottenere una consulenza professionale. Qui è possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.