Advanced Micro Devices è tra i titoli del settore tecnologico statunitense maggiormente monitorati a Wall Street negli ultimi giorni. Di recente gli analisti di Morgan Stanley hanno promosso AMD come titolo del settore chip da possedere nel 2023, in sostituzione a Lam Research.
Nonostante le pessime prestazioni di AMD in Borsa, l’upgrade della banca d’affari è dovuto a una visione di più lungo termine. L’analista Joseph Moore di Morgan Stanley ha evidenziato che la società “ha ancora qualche rischio”, da possibili tagli nel quarto trimestre alle spese in conto capitale del cloud, ma vede anche alcune tendenze incoraggianti in vista.
Il business dei data center è stato un punto positivo per AMD quest’anno, fatto che ha aiutato l'azienda a compensare in larga misura la debolezza del segmento PC. Nel terzo trimestre del 2022, le entrate del data center della società sono aumentate del 45% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente a 1,6 miliardi di dollari.
La forte crescita del segmento è stata guidata dalla domanda sostenuta di processori Ryzen, che ha permesso all'azienda di guadagnare più quote da Intel nel mercato dei processori server. È importante notare che AMD ha guadagnato quote di mercato dei server per 14 trimestri consecutivi, concludendo il terzo trimestre con una quota di mercato del 17,5%.
Ora Advanced Micro Devices prevede di terminare l’anno con 23,5 miliardi di dollari di fatturato, valore che corrisponderebbe ad un aumento del 43% rispetto all'anno precedente. Vediamo ora come operare sul titolo secondo l’analisi tecnica.
Azioni AMD: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Advanced Micro Devices rimane impostato al ribasso nel medio-lungo periodo a Wall Street, come si può notare dal pattern di massimi e minimi decrescenti in atto da fine novembre 2021. Dopo un rimbalzo registrato dai minimi in area 54 dollari a metà ottobre scorso, i corsi hanno raggiunto la linea di tendenza che collega i top registrati a novembre e agosto 2022 mostrando nuovamente debolezza. Il rimbalzo a ridosso di questa resistenza dinamica denota quindi ancora una predominanza dei venditori sul titolo.
La struttura tecnica farebbe privilegiare l’implementazione di strategie di matrice ribassista in linea con il trend dominante. A tal proposito è bene evidenziare, oltre alla già citata trendline discendente, il livello orizzontale a 71,60 dollari, livello lasciato in eredità dai minimi registrati il 5 luglio scorso.
Segnali di debolezza su questi livelli potrebbero quindi essere sfruttati per l’apertura di posizioni di vendita con obiettivo di profitto in area 55 dollari. Il quadro tecnico muterebbe invece a favore dei compratori nel medio periodo con un superamento della resistenza statica a 83 dollari, movimento che aprirebbe le porte ad un rialzo fino alla prossima area di concentrazione di offerta a 104 dollari. Vediamo ora come operare su AMD con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni AMD: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 71,50 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 79 dollari, mentre il target a 55 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su AMD con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A23SAA9, livello di KO a 80,1727 dollari e leva 4. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di AMD dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ( scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
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Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
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Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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