Il titolo Amazon è sprofondato a Wall Street dopo la pubblicazione dei conti trimestrali che hanno deluso le aspettative degli analisti per quanto riguarda il fatturato e la guidance del quarto trimestre. Nel dettaglio, il colosso dell’e-commerce guidato dal CEO Andy Jassy ha riportato un utile per azione di 0,28 dollari, superiore ai 0,22 dollari attesi dal consensus. Il fatturato è salito del 15% su base annua a 127,10 miliardi di dollari, tuttavia è stato inferiore rispetto ai 127,46 miliardi attesi.
L’utile netto è risultato in calo a 2,9 miliardi di dollari, mentre nello stesso periodo del 2021 era pari a 3,1 miliardi di dollari. Nei primi nove mesi dell’anno il bilancio è in rosso di 3 miliardi di dollari, contro i 19 miliardi che Amazon aveva guadagnato nel medesimo periodo del 2021. L’utile operativo è sceso a 2,5 miliardi di dollari nel terzo trimestre, rispetto ai 4,9 miliardi di dollari del terzo trimestre dello scorso anno.
La divisione Amazon Web Services ha registrato un fatturato in crescita del 27%, a 20,5 miliardi di dollari, valore che si confronta con le stime di 21,1 miliardi di dollari. Amazon ha annunciato di prevedere un fatturato compreso tra 140 e 148 miliardi (attese a 155,15 miliardi di dollari) per il quarto trimestre, corrispondente a un CAGR compreso tra il 2 e l’8%.
Come il resto delle altre big tech USA, anche Amazon ha avuto un anno difficile per via del balzo dell’inflazione e il conseguente aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Queste sfide hanno coinciso con un rallentamento del core business della vendita al dettaglio della società, poiché i consumatori sono tornati a fare acquisti nei negozi. In questo contesto, vediamo ora il quadro tecnico di Amazon e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Amazon: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Amazon è evidentemente impostato al ribasso nel medio periodo, in particolare dai top segnati a novembre 2021 in area 188 dollari. Dopo un iniziale recupero visto da metà ottobre, i corsi ieri sono crollati dopo la comunicazione dei conti trimestrali, portando i prezzi al di sotto dell’importante supporto statico a 100 dollari.
Un ritorno al di sopra di questo livello, vista la situazione di ipervenduto, potrebbe permettere l’implementazione di strategie long di brevissimo respiro per cercare un riassorbimento dell’impulso ribassista. In questo caso l’obiettivo di profitto potrebbe essere localizzato in area 112 dollari.
In caso di recupero, da questo livello segnali di debolezza potrebbero essere sfruttati per entrare a mercato in direzione ribassista in linea con il trend dominante. In questo scenario l’obiettivo dei venditori sarebbe ambizioso, idealmente fino al test della successiva area di concentrazione di domanda a 90 dollari. Vediamo ora come operare su Amazon con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Amazon: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 112 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 119 dollari, mentre il target a 90 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su Amazon con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A23QME0, livello di KO a 120,2765 dollari e leva 8. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Amazon dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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