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La ripresa dei colloqui al Congresso USA sul nuovo piano di stimoli ha effetti sul Forex, con l'indebolimento del dollaro USA. I motivi e l'analisi tecnica di EUR/USD
Nella seduta di ieri, le quotazioni di EUR/USD hanno tentato di rialzare la testa dopo tre giornate di deciso ribasso. A frenare la recente forza del Dollaro USA sono state le ultime notizie arrivate dal Congresso americano, che sembra tornato a focalizzarsi sul piano di stimolo all’economia.
Nei giorni scorsi infatti il Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, aveva ribadito l’importanza della politica fiscale in questo particolare momento storico. Il problema arriva dall’entità del pacchetto presentato dai Democratici, pari a 2.400 miliardi di dollari, 400 miliardi in più rispetto alla proposta già respinta dai Repubblicani e dall’Amministrazione Trump.
Se restano comunque forti dubbi in merito al raggiungimento di un’intesa prima del via alla campagna elettorale, la riapertura di un dialogo potrebbe fornire alla FED il via libera ad utilizzare programmi già in atto ma sottoutilizzati negli ultimi tre mesi.
EUR/USD: analisi tecnica e strategie operative
La possibilità che la Federal Reserve e il Governo USA tornino a mettere in campo programmi di aiuti congiunti ha fermato la discesa dell’EUR/USD, che da un punto di vista grafico ha complicato la sua struttura. Con i recenti ribassi è stato infatti violato il canale ascendente con parte superiore identificata dalla linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 30 luglio a quelli del 17 agosto scorsi, e parte inferiore disegnata con i lows del 2 e 10 agosto 2020.
I venditori sono anche riusciti a rompere il livello orizzontale a 1,17539, espresso dai minimi del 6 agosto 2020. Se ora si potrebbe verificare un rimbalzo di breve periodo grazie alla tenuta della soglia psicologica di 1,17, il movimento discendente in atto sembra mirare a 1,1550, dove passa il livello dinamico disegnato con i massimi del 29 marzo 2019 e 8 marzo 2020. In ogni caso, l’arrivo su tale sostegno non comprometterebbe la tendenza rialzista di fondo.
A livello operativo si potrebbe quindi sfruttare la possibilità di un riassorbimento di parte delle ultime vendite valutando una strategia di natura long da 1,1687 con stop loss localizzato a 1,1624 e obiettivo a 1,1750.