Banche centrali: dopo BCE e Fed arriva il turno della BoE | Investire.biz

Banche centrali: dopo BCE e Fed arriva il turno della BoE

19 giu 2023 - 17:00

Ascolta questo articolo ora...

Dopo le riunioni di Fed e BCE, il focus degli investitori è ora puntato sul meeting della BoE. Ecco i dettagli nella Weekly Note di Vontobel

Nel corso della settimana appena trascorsa le attenzioni degli investitori si sono concentrate prevalentemente sull’inflazione statunitense, sulla riunione della Fed e su quella della BCE. Per quanto riguarda il primo fattore, è da segnalare la flessione dell’indice dei prezzi al consumo USA dal 4,9% al 4%, con la rilevazione core passata dal 5,5% al 5,3%.

Questi dati hanno dato maggiore fiducia alla Federal Reserve per mettere in pausa il percorso di incremento del costo all’intervallo 500-525 punti base per vedere l’impatto economico delle precedenti decisioni. Per l’istituto tuttavia, il dot-plot mostra che all’orizzonte si prospettano altri due aumenti da un quarto di punto. Nella conferenza stampa, Powell ha ribadito che la strada per domare l’inflazione è ancora lunga, anche se vi sono alcuni segnali positivi.

L’ipotesi di un taglio dei tassi è stata invece esclusa fino a che non si vedranno chiari miglioramenti sul fronte inflazionistico. La BCE ha optato per un rialzo dei tassi da 25 punti base, segnalando anche che si potrebbe assistere ad altri incrementi. Christine Lagarde ha sottolineato l’incertezza del momento, ritenendo probabile un ulteriore aumento dei tassi a luglio e mettendo fuori discussione una pausa.

 

Riflettori sulla decisione sui tassi della Bank of England

 
A seguito del meeting della Federal Reserve dello scorso 14 giugno, il mercato ha aumentato le attese per un nuovo incremento dei tassi nella riunione di luglio. Secondo il CME FedWatch Tool, le probabilità che ciò accada sono del 71,9%, contro un 28,1% per un costo del denaro fermo all’intervallo 500-525 punti base. Per questa ottava, le Banche centrali continueranno a tenere alta l’attenzione. Il prossimo 22 giugno sarà infatti il turno della Bank of England. Gli analisti si attendono un nuovo aumento del costo del denaro, che dovrebbe dunque passare dal 4,5% al 4,75%.
 
L’istituto guidato da Andrew Bailey dovrebbe inoltre lasciare la porta aperta ad ulteriori incrementi del costo del denaro. Per la BCE, sono previsti i discorsi di Villeroy (19 giugno), Vujcic, Simkus, Rehn (20 giugno), Kazimir, Schnabel, Nagel (21 giugno) e de Cos (23 giugno). Per la Fed sono invece attese dichiarazioni di Bullard, Williams (20 giugno), Powell, Goolsbee (21 giugno), Mester, Barkin (22 giugno) e di nuovo Bullard e Mester il 23 giugno.
 
Sul fronte dei dati macroeconomici, focus sull’inflazione inglese di maggio, attesa in discesa dall’8,7% all’8,4%, mentre il dato core è stimato passare dal 6,8% al 5,8%. Attenzione anche agli HCOB PMI dell’Eurozona e agli S&P Global PMI statunitensi (preliminari), che dovrebbero essere pubblicati il prossimo 23 luglio. Il consensus per le rilevazioni composite si trova a 52,9 punti per il primo e a 53 punti per il secondo, che si confrontano con i precedenti 52,8 punti e 54,3 punti.
 
 
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.