L'indice S&P 500 si ferma per il momento su un supporto statico, dopo aver toccato il massimo di periodo a 4.350 punti. La candela giornaliera di ieri ha chiuso in prossimità dei 4.100 punti, testando l’importante area di sostegno creatasi nelle settimane precedenti.
Borsa USA: su S&P 500 vitale la difesa dei 4.100 punti
Siamo nel mezzo di una settimana movimentata nei mercati finanziari, molti operatori stanno rientrando dalla pausa estiva e ciò determina un aumento della liquidità. L’incertezza geopolitica e il rischio di recessione continuano a intimorire gli investitori, in attesa del simposio annuale di Jackson Hole (25-27 agosto).
Questa settimana abbiamo avuto netti segnali di peggioramento registrando, al momento della stesura di questo articolo, un -2,5% sul principale indice azionario statunitense. La prossima ottava sarà cruciale per determinare un’eventuale creazione di supporto sui minimi creati a inizio agosto: per il momento l’area supportiva posizionata intorno ai 4.100 punti dista a pochi punti dai valori correnti.
Forex, GBP/AUD: operare sfruttando le correlazioni
Nel caso in cui la recessione dovesse essere confermata e il trend ribassista dovesse proseguire, ci aspettiamo un forte indebolimento delle materie prime. In particolare troviamo un petrolio che, se dovesse creare un’area supportiva in prossimità dei 95 dollari al barile, può tranquillamente continuare il suo movimento sotto i 90 dollari.
Come abbiamo visto nelle analisi precedenti, sfruttiamo la correlazione con il dollaro australiano per posizionarsi al rialzo sul cross valutario GBP/AUD. Quest’ultimo si presenta molto bene per un trend rialzista di medio termine. Ieri abbiamo avuto un debole retest dei minimi che hanno confermato l’area supportiva a 1,7055 AUD.
La rottura a rialzo della resistenza posta in area 1,7120 sancirebbe l’uscita dei prezzi dal trading range, con ampie probabilità di crescita dei corsi nelle prossime sedute.