Nelle ultime settimane il prezzo di Bitcoin si è stabilizzato al di sopra del supporto in area 10.000 dollari, confermando ancora una volta l’interesse e l’attenzione degli investitori per questo asset. La criptovaluta ha infatti fatto segnare un nuovo record per la quantità di giorni al di sopra di sopra di questo livello, al momento pari a 73. Ma siamo davvero pronti per una nuova corsa verso l'alto?
Nonostante i buoni segnali a livello di resilienza la criptovaluta sembra essere in un momento di stallo ed accumulo da parte dei bitcoiners. Dopo aver rotto una trendline che durava dal lontano e immaturo 2017, Bitcoin è arrivato a toccare quota 12.000 dollari prima di disegnare un perfetto testa e spalle e tornare a testare il supporto rotto. Attualmente il prezzo sta formando un triangolo simmetrico tra 10.000 e 11.150 dollari e la volatilità sembra tornata ai minimi storici. Il prossimo grande movimento è dietro l’angolo ma la direzione è ancora da decidere.
Bitcoin: il miglior asset del 2020
Se l’inizio dell’anno è stato per qualsiasi asset rischioso un disastro dal punto di vista di prezzo, la ripresa non è stata così per tutti quanti. Mentre l'indice di Borsa S&P 500 si appresta ad una variazione pressoché nulla da inizio anno dopo il sell-off che la portato a segnare un -30% nel giro di qualche settimana, oro e Bitcoin si dimostrano affidabili in situazioni economiche incerte come quella attuale.
Il metallo prezioso è attualmente ad un +30% sui valori di inizio 2020 dopo aver raggiunto i massimi storici e averli superati facendo segnare i 2.000 dollari l’oncia per la prima volta dalla sua esistenza. Bitcoin nel frattempo ha fatto un vero e proprio viaggio sulle montagne russe.
Nei primi due mesi del 2020 la criptovaluta ha fatto segnare un ottimo +50%, ma nel solo mese di marzo è arrivato a toccare il -30% rispetto al prezzo iniziale. In questo momento Bitcoin è nettamente il miglior asset per prestazioni del 2020 dopo una ripresa repentina che lo ha fatto arrivare fino al +60%.
Bitcoin: capitalizzazione verso il bilione entro il 2025?
"Bitcoin offre uno dei profili di rischio / rendimento più interessanti tra le attività, poiché la nostra analisi suggerisce che dovrebbe scalare da circa $ 200 miliardi di oggi a $ 1-5 trilioni di capitalizzazione di rete nei prossimi cinque-dieci anni", dice un analista di Ark Investment Management.
Ark è da anni conosciuto come uno dei maggiori investitori di Tesla e diverso tempo pubblica degli ottimi report per quanto riguarda il mondo delle monete digitali. Secondo uno degli analisti, oltre che ad essere di gran lunga l’asset migliore per prestazioni dell’ultimo decennio, Bitcoin rappresenta una scommessa molto interessante in ottica futura se si guarda alla capitalizzazione di mercato.
Attualmente sui 200 miliardi di dollari, la capitalizzazione di Bitcoin è bassissima rispetto a quella dell’oro o anche semplicemente a quella di Apple. Essendo il contendente numero uno per diventare denaro digitale globale, Ark si aspetta un apprezzamento considerevole per la criptovaluta inventata da Satoshi Nakamoto. Anche se Bitcoin raggiungesse il bilione entro 5 anni, questo vuol dire che farebbe segnare un +500% rispetto al valore attuale. Occhio ai numeri!
Soft Fork Bitcoin: il più innovativo di sempre?
Secondo molti analisti il prossimo soft fork di Bitcoin, che dovrebbe realizzarsi entro quest’anno o all’inizio del prossimo, sarà il più innovativo di sempre. Sul piatto ci sono 3 BIP (Bitcoin Improvement Proposal) che porteranno gli Smart Contract al livello base di Bitcoin (L1) non che le innovazioni più profonde di tutta la sua storia.
Queste proposte sono le firme Schnorr, gli schemi Taproot e il linguaggio Tapscript e si propongono come dei meccanismi per migliorare la scalabilità e la privacy. Finora l’unico soft fork fatto dalla rete Bitcoin è stato SegWit (o Segregated Witness) che consente di elaborare alcuni dati al di fuori del blocco scaricando la catena principale per aumentare la velocità.