Numerose critiche stanno piovendo su Pfizer e BioNTech a causa dei continui ritardi nella fornitura dei vaccini contro il Covid-19, previste dai contratti stipulati con i vari paesi europei. Germania, alcune regioni italiane e Madrid hanno dovuto sospendere le vaccinazioni per l’interruzione della fornitura di dosi decisa dal colosso farmaceutico statunitense. Il tutto sta avvenendo proprio nel momento in cui in vari Stati d’Europa si sta osservando un forte aumento dei contagi e dei decessi.
Pfizer ha giustificato le mancate spedizioni sostenendo siano dovute ai lavori necessari per aumentare la produzione del proprio impianto localizzato in Belgio, dedicato al rifornimento dell’Europa. Italia e Polonia hanno già minacciato di intraprendere azioni legali contro Pfizer. Il primo ministro ungherese, Viktor Orban, ha criticato l’Unione Europea per non avere ancora approvato il vaccino sviluppato da Astrazeneca in collaborazione con la Oxford University. L’autorizzazione è attesa per la fine del mese.
Ma non è finita qui. Primo paese del Vecchio Continente a farlo, l'Ungheria di Orban ha firmato nelle scorse ore un accordo per l’acquisto di 2 milioni di dosi del vaccino di produzione russa Sputnik, presidio per il momento non approvato dall’ente regolatore europeo.
In Italia è previsto per la prossima settimana un taglio del 20% della fornitura di dosi Pfizer. Dopo la riduzione del numero di vaccini destinati al paese questa settimana, in Italia le vaccinazioni sono così passate da 80.000 a 28.000 al giorno. A causa della riduzione delle forniture, in Germania molte regioni sono in difficoltà mentre in Polonia si è registrato un calo del 50% delle vaccinazioni.
I ritardi nelle consegne e le conseguenti minacce di ripercussioni da parte dei Governi europei potrebbero avere implicazioni negative sulle quotazioni delle azioni Pfizer e BioNTech quotate a Wall Street. Andiamo quindi a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi delle due società, le cui azioni in queste ultime settimane stanno ritracciando dai massimi.
Azioni Pfizer: quadro tecnico e livelli di trading
Dopo il profondo ritracciamento che si è sviluppato durante il mese di dicembre, iniziato una volta raggiunto il massimo storico in area 43 USD, i prezzi hanno formato un canale laterale sull’importante supporto in zona 36,65 USD. L'analisi del grafico con time frame giornaliero ha fatto emergere i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short sul titolo della società farmaceutica con sede a New York:
Long
Ingresso: breakout area 37,83 USD
Stop loss: al di sotto di 36,15 USD
1° Target: area 39,84 USD
2° target: area 43 USD
Short
Ingresso: breakout area 35,86 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 37,42 USD
1° Target: area 34,96 USD
2° target: area 32,49 USD
Azioni BioNTech: quadro tecnico e livelli di trading
Quotata al Nasdaq, la società biotecnologica tedesca, sta rimbalzando dal supporto in area 80 USD dopo il profondo pull back iniziato dai massimi dello scorso dicembre. Nelle ultime sedute i prezzi stanno disegnando una fase laterale con compressione di volatilità, che potrebbe essere il preludio per un nuovo impulso rialzista. Sul fronte del trading, l'analisi del grafico con time frame daily fa emergere i seguenti livelli chiave:
Long
Ingresso: breakout area 109,40 USD
Stop loss: al di sotto di 97,25 USD
1° Target: area 130,89 USD
2° target: trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 80,55 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 109,40 USD
1° Target: area 75,35 USD
2° target: area 58,81 USD