Sale l'attesa per la stagione delle trimestrali a Wall Street, con gli investitori che si aspettano risultati entusiasmanti dai bilanci societari. Tali predizioni derivano da un rimbalzo dell'economia USA che, con la riapertura delle attività post-Covid, ha spinto i conti del periodo aprile-giugno.
Il disastro pandemico che hanno vissuto le aziende ha affossato i guadagni delle stesse nei primi 9 mesi del 2020, ma poi gli utili hanno cominciato a riprendere consistenza trascinando i principali indici di Borsa USA verso i massimi di sempre.
Ragionando in termini di multipli, le valutazioni azionarie invece sono rimaste pressoché costanti. alla fine dello scorso anno le azioni dell'S&P 500 venivano scambiate a 22,6 volte gli utili attesi per i successivi 12 mesi, mentre in questo momento il rapporto Price/Earnings è di circa 21,6.
Trimestrali USA: ecco cosa attendersi
Gli analisti prevedono che l'S&P 500 registri una crescita degli EPS del 63% con riferimento al trimestre appena trascorso, dopo che già nei primi mesi dell'anno l'aumento era stato del 52,5%. Se i pronostici dovessero essere suffragati dai dati rilasciati, si tratterebbe del più grande aumento dalla crisi finanziaria del 2008.
Il settore che dovrebbe guidare il rialzo degli utili a Wall Street potrebbe essere quello bancario. Gli istituti di credito inaugureranno la stagione delle trimestrali come di consueto e sono quelle che più di altri hanno beneficiato dalla riapertura delle attività e dall'uscita della fase pandemica.
Nel complesso, il comparto dei finanziari è visto con guadagni in aumento in media del 40% nel trimestre, alla luce degli ultimi stress test che hanno certificato come gli istituti di credito abbiano mantenuto una struttura economico-patrimoniale solida.
Mantenere tali previsioni sarà estremamente importante in rapporto ai programmi di ridistribuzione dei dividendi e del riacquisto di azioni proprie dopo lo stop della Fed. In generale, tutti i titoli ciclici sono forieri di grandi aspettative, perché legate strettamente alla ripresa dell'economia che dovrebbe procedere spedita, a meno di intoppi generati dalla variante Delta del Covid-19.
Tra le società sotto stretta osservazione rientrano quelle energetiche. Il rally delle materie prime ha sicuramente fatto lievitare i margini dei produttori del settore e anche i titoli in Borsa ne hanno tratto giovamento. La conferma di alti guadagni potrà far continuare il trend in corso, sebbene il mercato abbia in buona parte scontato tutto.
Utili trimestrali: gli analisti predicano cautela
Non vi è dubbio che è molto ridotta la possibilità che il rilascio dei risultati trimestrali tradisca le attese degli investitori e infatti sono pochissimi gli analisti a presagire sorprese negative. Tuttavia, c'è chi invita alla prudenza nel considerare come gli utili possano influire ancora sulle quotazioni di mercato.
Rupert Thompson, Chief Investment Officer di Kingswood Group, ha dei dubbi in merito al fatto che i guadagni rimarranno un grande supporto ai rialzi azionari come avvenuto negli ultimi 6 mesi. Dello stesso avviso è Geir Lode di Federated Hermes, il quale afferma che molte aziende potrebbero trovarsi in difficoltà a soddisfare aspettative così alte dopo un trimestre forte. Di conseguenza i mercati potrebbero recepire in modo parziale la stagione degli utili.