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Con il lockdown nel Mondo è aumentato in modo esponenziale l’uso di internet;
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i produttori hardware stanno traendo beneficio dell'enorme domanda del web;
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ecco tre società USA leader nel settore dei semiconduttori per hardware.
In questo periodo, in cui metà della popolazione mondiale è costretta a rimanere a casa a causa dell’attuazione delle misure di contenimento contro la pandemia da Coronavirus, un file rouge che unisce la risposta ai bisogni di famiglie e aziende è rappresentata dal massiccio incremento dell’utilizzo di Internet. L’enorme domanda del web sta sviluppando indubbi benefici per i produttori di chip, con una forte crescita delle richieste di CPU. Vediamo ora quali possono essere le opportunità da cogliere in Borsa su tre giganti statunitensi operanti nel comparto dei semiconduttori e quotati a Wall Street.
AMD
Il mercato ha molto apprezzato i chip di ultima generazione prodotti da Advanced Micro Devices (AMD). Il gigante statunitense con sede a Santa Clara, California, ha fatto registrare, negli ultimi due trimestri, vendite e utili in crescita rispetto ai precedenti ribassi. Nell’ultimo trimestre l’aumento delle vendite è stato del 50%, mentre l’utile per azione è triplicato. L’azienda ha inoltre rassicurato i clienti che non avverranno interruzioni nella fornitura di CPU durante la pandemia da Covid-19. Dal massimo storico raggiunto lo scorso 19 febbraio a quota 59,27 USD, il titolo, quotato al NASDAQ, ha intrapreso una discesa verticale che si è arrestata sulla media mobile a 200 giorni. Da questo supporto dinamico, AMD ha ripreso la sua corsa al rialzo che sta riportando le quotazioni verso i massimi storici. Sul fronte del trading, l'analisi del grafico con time frame giornaliero permette di individuare questi livelli operativi:
Long
Ingresso: breakout area 59,27 USD
Stop: appena al di sotto del minimo relativo precedente
Target: Trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 46,68 USD
Stop: appena al di sopra del massimo relativo precedente
1° Target: area 41,70 USD 2° target: 37,69 USD
Intel
Anche Intel sta beneficiando dell’incremento dell’utilizzo di internet, e l’azienda ha dichiarato di non avere problemi nell’approvvigionamento in questo periodo di forte domanda. A Wall Street, dall’inizio della pandemia le azioni Intel hanno subito un calo più profondo rispetto a quelle del concorrente AMD. Il titolo della società infatti ha rotto al ribasso con decisione la media mobile a 200 giorni. Da metà marzo è però ripartito il rialzo che sembra avere tutte le carte in regola per riportare il titolo in prossimità del suo massimo storico. I livelli chiave per impostare strategie di trading lond e short ricavati dal grafico con time frame sono:
Long
Ingresso: breakout area 61,49 USD
Stop: appena al di sotto di 56,06 USD
1° Target: area 64,04 USD 2° target: 68,09 USD
Short
Ingresso: breakout area 56,06 USD
Stop: appena al di sopra di 61,49 USD
1° Target: area 51,22 USD 2° target: 45,16 USD
NVIDIA
Pur con tutte le difficoltà previsionali ai tempi del Coronavirus, il colosso americano produttore di processori grafici prevede di sviluppare vendite per 3 miliardi di dollari nel trimestre in corso. Nvidia nel quarto trimestre dello scorso anno fiscale ha visto crescere le vendite del 41% e gli utili del 136%. L'ottima performance economica della società statunitense è venuta dopo una serie di trimestri consecutivi in contrazione. Guardando le azioni di Nvidia quotate al NASDAQ, la discesa del titolo iniziata nella seconda metà di febbraio si è arrestata sulla media mobile a 200 giorni, da cui si è innescato un nuovo rialzo. In quest'ottica è dunque possibile valutare strategie di trading long e short ricavate dall'analisi del grafico giornaliero su questi livelli:
Long
Ingresso: breakout area 316,32 USD
Stop: appena al di sotto del minimo relativo precedente
Target: Trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 238,39 USD
Stop: appena al di sopra del massimo precedente
1° Target: area 198,52 USD 2° target: 180,68 USD