Unipol ha comunicato i conti del primo semestre 2021. Il periodo in esame è stato chiuso con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 536,7 milioni di euro, in aumento rispetto ai 514,2 milioni contabilizzati nei primi sei mesi del 2020. Il gruppo conferma gli obiettivi per l’anno in corso in linea con i target fissati nel piano industriale 2019-2021. Vediamo tutti i dettagli.
Azioni Unipol: i conti del primo semestre 2021
Il gruppo ha segnalato che sul risultato netto del primo semestre hanno inciso positivamente i 138 milioni di euro (22 milioni di euro nel primo semestre 2020) derivanti dal consolidamento pro-quota del risultato di BPER Banca influenzato, a sua volta, da partite contabili straordinarie conseguenti all’acquisizione nel semestre di rami d’azienda ex UBI Banca e Intesa Sanpaolo.
La raccolta diretta assicurativa al lordo delle cessioni in riassicurazione si è attestata a 6,55 miliardi di euro, in crescita del 7,4% rispetto ai 6,1 miliardi di euro del primo semestre del 2020. A fine giugno 2021 il patrimonio netto consolidato era salito a 9,96 miliardi di euro, rispetto ai 9,53 miliardi di inizio anno.
L’indice di solvibilità indicava un rapporto tra fondi propri e capitale richiesto pari al 216%, in linea di inizio anno. Al netto del pagamento dei dividendi relativi all’esercizio 2019 il dato si attesta al 212%. Il management ha evidenziato che nel primo semestre il portafoglio titoli del gruppo ha ottenuto un rendimento lordo pari al 3,2% degli asset investiti, di cui il 2,9% relativo alla componente di cedole e dividendi.
Azioni Unipol: outlook 2021 e politica dei dividendi
Unipol ha segnalato che l’andamento registrato nel primo semestre del 2021 e le informazioni al momento disponibili consentono di confermare, in assenza di eventi attualmente non prevedibili anche legati a un aggravarsi del contesto di riferimento, un andamento reddituale della gestione per l’anno in corso in linea con gli obiettivi fissati nel piano industriale 2019-2021.
Il gruppo ha proposto l’assegnazione di un dividendo di 0,28 euro per azione, riferito alla distribuzione di parte della riserva straordinaria di utili iscritta nel bilancio della società, in misura corrispondente al dividendo riferito all’esercizio 2019, non distribuito lo scorso anno con lo stop dell’IVASS.
La cedola sarà staccata lunedì 18 ottobre e messa in pagamento il 20 ottobre, previa verifica dell’insussistenza di disposizioni o raccomandazioni ostative da parte delle competenti Autorità di Vigilanza.
Azioni Unipol: comprare o vendere in Borsa?
Il quadro tecnico di Unipol mostra un ritorno delle forze rialziste a Piazza Affari. Dopo aver trovato un’area supportiva a 4,24 euro i corsi hanno ripreso la via del rialzo riportandosi presso la resistenza statica a 4,60 euro.
Una rottura di questo livello potrebbe trasportare i corsi verso la prossima area di concentrazione di offerta a 4,85 euro e successivamente a 5,118 euro, massimi registrati nella seduta del 18 maggio scorso. La positività verrebbe invece meno con una violazione dei 4,15 euro per azione.