Trimestrali USA: guerra e inflazione penalizzano i risultati, i motivi | Investire.biz

Trimestrali USA: guerra e inflazione penalizzano i risultati, i motivi

22 apr 2022 - 07:15

Ascolta questo articolo ora...

Le prime trimestrali USA del 2022 registreranno un rallentamento della crescita degli utili a causa di iperinflazione e guerra, tranne nel settore energy

Le trimestrali USA relative al primo trimestre 2022 sono monitorate attentamente dagli investitori in questi giorni, in quanto si tratta dei primi risultati aziendali disponibili dove si vedono gli effetti dell'aumento dell'inflazione e, almeno in parte, della guerra tra Russia e Ucraina.

Secondo i dati raccolti da Goldman Sachs, le più grandi società statunitensi registreranno un rallentamento della crescita degli utili, a causa del peso sui profitti dell'indice dei prezzi al consumo e del conflitto europeo. Nelle prossime due settimane circa il 70% delle big quotate incluse nell’S&P 500 avrà infatti annunciato gli utili. Gli analisti di FactSet si aspettano un utile per azione medio su base annua del 5,2%.

Se confermato, questo dato segnerebbe un forte rallentamento rispetto al tasso di crescita del 32% dell’ultimo trimestre del 2021 e sarebbe il valore più basso dal 4° trimestre 2020. Quanto ai ricavi, sono previsti in aumento del 10,9%, guidati dai settori dell'energia, dei materiali e degli immobili. Settori tipicamente più legati al ciclo economico.

 

Trimestrali USA: rallentano utili e margini di profitto

Goldman ha osservato che i margini di profitto dovrebbero contrarsi di 0,05 punti percentuali all'11,8%. Se le aspettative si realizzassero, il primo trimestre del 2022 sarebbe l'unico degli ultimi 30 anni con margini netti in contrazione in un periodo di crescita delle vendite a doppia cifra, fatta eccezione per il 2008 e il quarto trimestre del 2011. Come nell’attuale contesto macroeconomico, quei periodi sono stati caratterizzati da un'inflazione relativamente alta e da forti aumenti dei prezzi del greggio.

Non è una novità che l’iperinflazione sia un ostacolo per le aziende. Delle prime 26 società dell’S&P 500 che hanno riportato i risultati, quasi due terzi hanno citato i costi del lavoro e l’eccesso di domanda tra i fattori che stanno pesando sui risultati. A questi si aggiungono le spese straordinarie legate alla situazione di emergenza durante la pandemia e le interruzioni della catena di approvvigionamento.

 

S&P 500 in frenata: si salva il settore energetico

I dati evidenziati confermano il raffreddamento generale dei listini, in particolare dei settori healthcare e IT tipicamente più growth, escluso il settore energy che, al contrario, è infiammato dal caro energia. È a questo punto scontato capire chi sarà leader tra i settori che guideranno l'S&P 500 nei prossimi mesi: il comparto energetico, grazie all'aumento delle entrate e degli utili derivanti dai prezzi del petrolio.

Gli analisti di FactSet prevedono che il settore registrerà una crescita degli utili del 255%, mentre i ricavi sono previsti in aumento di quasi il 45% rispetto all'anno scorso. La domanda di greggio continuerà dunque a superare l’offerta nonostante l’indebolimento della domanda cinese dovuto ai ripetuti lockdown.

Dallo scoppio del conflitto il Brent è salito sull’ottovolante, rimanendo però quasi sempre sopra quota 100 dollari al barile. L’indice americano delle blue chip nelle ultime settimane sta invece lateralizzando nel corridoio 4.390-4.462 punti, in attesa della conclusione della stagione delle trimestrali.

Secondo FactSet, gli utili dei settori industriale e dei materiali cresceranno del 30% circa, quelli dell'immobiliare del 20% circa mentre gli utili dei comparti healthcare, tech e utilities cresceranno a un ritmo del 10%.

La scorsa settimana hanno aperto la stagione degli utili le banche statunitensi JPMorgan Chase, Citigroup, Goldman Sachs e Morgan Stanley, riportando tutte un calo dei profitti e confermando la view di FactSet di un calo della crescita degli utili del settore finanziario previsto al -25%.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.