Azioni TIM in rialzo a Piazza Affari, dove al momento della scrittura avanzano di circa due punti percentuali. A spingere i rialzi sono le indiscrezioni riportate da Milano Finanza secondo cui il gruppo potrebbe essere pronto ad avviare le trattative con KKR per la cessione di NetCo. Il quotidiano riporta come l’offerta da 21 miliardi di euro potrebbe arrivare a 23 miliardi. Inoltre, le condizioni di esclusività potrebbero essere meno rigide al fine di permettere ad altri soci di unirsi al fondo statunitense. I rumors parlano di un possibile ingresso di F2i per un 10%-15%, ma anche di un intervento della stessa Cassa Depositi e Prestiti per un 5% circa.
In questo modo, CDP potrebbe evitare potenziali incertezze sul fronte di antitrust visto che è azionista anche di Open Fiber e della stessa TIM. Se ciò fosse confermato inoltre, verrebbe meno la proposta da 19,3 miliardi di euro fatta con Macquarie. Per quanto riguarda un possibile ingresso di F2i, la stampa nazionale riporta come questo permetterebbe maggiori al Governo italiano di avere maggiori garanzie, considerando che NetCo controlla tutti gli asset dell’ex monopolista, inclusa Sparkle. Le decisioni definitive verranno prese nel CdA del prossimo 22 giugno.
La problematica Vivendi
Diverse problematiche per trovare un accordo arriverebbero anche da Vivendi, che detiene il 23,75% del capitale di Telecom Italia e che ritiene adeguata una valutazione di NetCo di 31 miliardi: ben distante dalle offerte attualmente sul tavolo. Milano Finanza sottolinea in questo quadro come il Governo Meloni potrebbe diffidare la società guidata da Arnaud de Puyfontaine dall’esercizio della minoranza di blocco all’assemblea generale annuale del gruppo per l’approvazione della cessione. La Repubblica parla invece di un’alternativa rappresentata da un aumento di capitale. Anche in questo caso comunque, tale opzione non troverebbe il favore dell’azionista francese.
Le attese degli analisti
In generale, gli analisti sono positivi sul titolo. Del consensus Bloomberg, le azioni Telecom Italia presentano 9 giudizi buy, 11 hold e 2 sell. Il prezzo obiettivo medio a 12 mesi è a 0,35 euro, circa il 34,6% in più rispetto alle quotazioni attuali. Gli esperti censiti dalla piattaforma si attendono che nel periodo 2023-2026 TIM riesca a registrare ricavi in leggera crescita da 16,057 miliardi di euro a 16,122 miliardi. Gli EPS sono invece visti da -0,01 euro a 0 euro. L’EBIT è stimato in miglioramento da 1,293 miliardi di euro a 1,825 miliardi.
Analisi tecnica e livelli da monitorare
Con i rialzi di oggi, le azioni Telecom Italia sono riuscite a spingersi oltre la resistenza rappresentata dalla linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 10 a quelli del 23 maggio 2023. Se i corsi riuscissero a mantenersi oltre questo livello, si potrebbe osservare un approdo verso l’ostacolo a 0,2812 euro, espresso dai minimi del 3 febbraio 2023 e zona di passaggio della trendline che unisce i top del 6 marzo a quelli del 18 aprile 2023.
Al contrario, verrebbe interpretata negativamente la discesa sotto i 0,258 euro. La rottura del supporto a 0,2474, ereditato dai massimi del 12 agosto 2022, fornirebbe un’indicazione ancor più favorevole ai ribassisti, che a quel punto potrebbero mettere nel mirino l’area di 0,23 euro.