Le azioni Tesla hanno chiuso in ribasso di circa l'8% ieri, dopo che Bloomberg ha riportato che il colosso dei veicoli elettrici ritarderà di due mesi la presentazione del suo robotaxi. Dopo aver annunciato in precedenza che avrebbe presentato il suo robotaxi l'8 agosto, Tesla posticiperà il lancio a ottobre per dare ai team che lavorano al progetto più tempo per costruire i prototipi.
Il crollo delle azioni di Tesla ha fatto seguito a un rally durato 11 giorni, innescato da un rapporto sulle consegne del secondo trimestre migliore del previsto. Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha promesso agli azionisti un robotaxi per anni.
Nel 2015 ha dichiarato che le auto di Tesla avrebbero raggiunto la "piena autonomia" entro tre anni. Nel 2016 ha dichiarato che Tesla sarebbe stata in grado di mandare una delle sue auto in giro per il Paese senza richiedere alcun intervento umano entro la fine dell'anno successivo.
Le promesse a vuoto sono continuate anche nel 2019, quando Musk ha fatto sapere che Tesla avrebbe avuto 1 milione di veicoli robotaxi su strada nel 2020. Tuttavia, l'azienda non ha ancora consegnato un robotaxi, un veicolo autonomo o una tecnologia in grado di trasformare le sue auto in veicoli automatizzati di "livello 3".
In seguito a un'opaca relazione sugli utili del primo trimestre in aprile, Musk ha ribadito la sua visione di Tesla come azienda dedicata allo sviluppo di robotaxi che faranno guadagnare i proprietari e di una rete di trasporti senza conducente. L'azienda dovrebbe presentare i risultati del secondo trimestre alla fine del mese. Vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Il titolo Tesla rimane impostato al rialzo nel breve termine, in particolare dai minimi registrati a metà giugno, nonostante il recente ribasso. Nel caso di un proseguimento delle vendite, segnali di forza sui vicini supporti potrebbero essere sfruttati per entrare a mercato in linea con la direzione dominante.
Guardando la stagionalità, analizzata con la piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase positiva fino alla fine della prima decade di agosto, seguita da una fase negativa che potrebbe estendersi fino intorno al 22 agosto.
Segnali di forza in area 228 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long. In tal caso, il primo obiettivo potrebbe essere identificato sulla resistenza a 265 dollari. Un target più ambizioso potrebbe essere sul livello tondo a 300 dollari.
Il quadro tecnico attualmente favorevole ai compratori verrebbe compromesso nel breve termine con la rottura del supporto a 205 dollari, movimento che potrebbe dare il via a un’accelerazione del ribasso fino al successivo sostegno dinamico a 186 dollari.
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