Come operare sulle azioni STMicroelectronics? Comprare o vendere il titolo a Piazza Affari? Si prevede che il mercato dei semiconduttori di nuova generazione registrerà un CAGR del 6,8% nel periodo 2023-2031, a causa della crescente domanda nei settori automobilistico, elettronico e delle telecomunicazioni, secondo il report “Global Next Generation Power Semiconductors Market” pubblicato da Consegic Business Intelligence.
Il crescente utilizzo dei semiconduttori di prossima generazione nel settore automobilistico è tra i fattori chiave che guidano la crescita del mercato. Inoltre, l'aumento della produzione automobilistica, i crescenti investimenti negli impianti di produzione automotive e la crescente attuazione dei veicoli elettrici sono fattori chiave che promuovono la domanda.
Inoltre, si prevede che la crescente applicazione dei semiconduttori di prossima generazione nel settore delle telecomunicazioni promuoverà potenziali opportunità di crescita del mercato. I semiconduttori di nuova generazione vengono utilizzati nel settore tlc per applicazioni di amplificatori ad alta frequenza tra cui 5G, insieme a stazioni base cellulari e dispositivi di comunicazione avanzati per supportare potenza superiore e frequenze più elevate.
L’importanza dei semiconduttori nel campo dell’IA è fondamentale e permea ogni fase del ciclo di vita delle tecnologie di intelligenza artificiale, dalla ricerca e sviluppo all’apprendimento e all’implementazione delle piattaforme. I semiconduttori sono il cuore pulsante delle GPU e delle TPU, che sono fondamentali per l’addestramento e l’esecuzione di algoritmi di deep learning.
In questo contesto, tra le big cap di Piazza Affari spicca STMicroelectronics, azienda italo-francese produttrice di componenti elettronici a semiconduttore, che potrà beneficiare degli scenari evidenziati precedentemente nel medio-lungo periodo.
Secondo i dati Bloomberg, STM dovrebbe chiudere il terzo trimestre con un fatturato di 4,381 miliardi di dollari, in aumento dell’1,4% a/a e dell’1,3% su base sequenziale. Il margine lordo è atteso al 47,5%, in linea con il terzo trimestre del 2022 (47,7%), anche se in calo dal secondo trimestre (49%).
L’Ebit è previsto in calo tendenziale del 6,5% e in aumento congiunturale del 3,8% a 1,19 miliardi. L’utile netto è atteso passare da 1 miliardo del secondo trimestre a 1,03 miliardi del terzo (-6% su base annua), con un EPS di 1,09 dollari (1,06 dollari nel 2Q23 e 1,16 dollari nel 3Q22). Vediamo quindi il quadro grafico e come operare su STMicroelectronics secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica e strategie operative su STMicroelectronics
Il quadro grafico di STMicroelectronics è evidentemente impostato al ribasso nel breve periodo, in particolare dai massimi registrati a fine luglio scorso in area 50 euro. Nel medio termine i prezzi rimangono all’interno di un’ampia struttura laterale che vede come zona di supporto area 37-38 euro, mentre come resistenza zona 49-50,60 euro.
Con un proseguimento del ribasso, segnali di forza presso l’area di concentrazione di domanda a 37-38 euro potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie di matrice rialzista, che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 40 euro. Un target più ambizioso potrebbe essere identificato in prossimità dei massimi segnati l’11 ottobre scorso a 42,81 euro.
Una violazione dei 37 euro comprometterebbe lo scenario fin qui evidenziato, con i venditori che a quel punto entrerebbero in vantaggio. In tal caso i prezzi del titolo potrebbero essere trasportati verso la successiva area di concentrazione di domanda a 32-33 euro, minimi di fine dicembre 2022.
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