Le società quotate a Borsa Italiana stanno diffondendo i risultati finanziari dell'esercizio 2020. Le big cap dell’indice guida di Borsa Italiana, il FTSE Mib, cominciano dunque a fornire, oltre gli outlook per l’anno in corso, anche le prime indicazioni sull'entità dei dividendi 2021 che saranno pagati nei prossimi mesi sui risultati dell'anno passato.
Tra meno di un mese, il 19 aprile 2021, entrerà nel vivo la stagione dei dividendi di Piazza Affari. Oggi 22 marzo 2021 intanto c'è un piccolo antipasto, con il dividendo trimestrale della società italo-francese leader nella produzione di semiconduttori: STMicroelectronics. Vediamo i dettagli.
STMicroelectronics: oggi il primo stacco dividendo 2021
Il colosso italo-francese dei semiconduttori staccherà una cedola trimestrale di 0,042 dollari, la prima delle quattro previste nel 2021. Quest'anno STM ha tagliato il dividendo da 0,24 a 0,168 euro. Allo stesso tempo, ha proposto di considerare a settembre un eventuale aumento della cedola fino a un massimo di 0,24 dollari per azione.
La pandemia di Covid-19 ha provocato un vero e proprio boom nell’utilizzo dei dispositivi elettronici come computer e smartphone, diventati ancora più indispensabili nella vita di tutti i giorni. A beneficiare di questo evento non sono però state solo le aziende produttrici di tali strumenti, ma anche quelle di semiconduttori come STM appunto. I microchip sono infatti componenti indispensabili per il funzionamento della tecnologia. A Piazza Affari STMicroelectronics è riuscita ad archiviare una perfomance del 27,45% nel 2020.
Il gruppo è positivo anche per il 1° trimestre 2021, dove si attende ricavi per 2,93 miliardi di dollari. A sostenere il gruppo sono anche i conti del primo trimestre fiscale di Apple, il suo primo cliente. La società di Cupertino ha infatti registrato tre mesi da record con un fatturato di 111,4 miliardi di dollari, il +21% a/a, e utili per azione a 1,68 dollari (+35% a/a).
Société Générale ha un rating buy con target price a 47 euro sulla società italo-francese, che corrisponde a un ritorno totale a 12 mesi del 52,6% dai prezzi attuali. Il titolo, che capitalizza 28,7 miliardi di euro, ha un dividend yield pari allo 0,8% negli esercizi 2021 e 2022.
Borsa Italiana: dividendi 2021 dei titoli FTSE Mib
Dopo il dividendo di Stellantis del 15 marzo 2021, il grosso delle cedole a Piazza Affari arriverà tra i mesi di aprile e maggio. Sono due le principali date da annotarsi sul calendario: lunedì 19 aprile 2021 e lunedì 24 maggio 2021.
Sarà tra questi due giorni che saranno posti in distribuzione quasi tutti i dividendi delle società quotate sul FTSE Mib. A chiudere la stagione, almeno secondo le indicazioni fornite fino ad oggi, sarà invece ENEL, che lunedì 19 luglio 2021 staccherà il saldo del dividendo 2021 (pagamento il 21 luglio). L’acconto è già stato versato lo scorso 18 gennaio. Vediamo tutti i dettagli con la tabella seguente.
Titoli FTSE Mib |
Dividendo 2021 |
Data stacco/pagamento |
Amplifon |
0,22 |
24 maggio/26 maggio |
Banco Bpm |
0,06 |
19 aprile/21 aprile |
Banca Generali |
3,3 euro in due tranche: 2,7+0,6 |
1° tranche: tra il 15 ottobre e il 31 dicembre 2021 2° tranche: tra 15 gennaio e 31 marzo 2022 |
Banca Mediolanum |
0,78, di cui 0,44 sugli utili 2020 e 0,34 sulle riserve utili 2019. Due tranche: 0,0267+0,7533 |
1° tranche: 24 maggio/26 maggio 2° tranche: 18 ottobre/20 ottobre |
Bper Banca |
0,04 |
maggio (previo ok Bce) |
Campari |
0,055 |
19 aprile/21 aprile |
Cnh Industrial |
0,11 |
19/04/2021 |
Enel |
0,175 di acconto |
acconto:18 gennaio saldo: previsto per maggio |
Eni |
0,36: 0,12 acconto + 0,24 saldo |
acconto: settembre 2020 saldo: 24 maggio/26 maggio |
Ferrari |
0,867 |
19 aprile/5 maggio |
FinecoBank |
Non distribuisce |
|
Generali |
1,47 in due tranche: 1,01 + 0,46 |
1° tranche: 24/26 maggio 2° tranche: 18/20 ottobre |
Intesa Sanpaolo |
0,0357 |
24 maggio/26 maggio |
Inwit |
0,3 |
24 maggio/26 maggio |
Italgas |
0,277 |
24 maggio/26 maggio |
Leonardo |
Non distribuisce |
|
Moncler |
0,45 |
24 maggio/26 maggio |
Poste Italiane |
0,486: 0,162 euro in acconto, 0,324 saldo |
acconto: novembre 2020 saldo: 21 giugno/23 giugno |
Prysmian |
0,5 euro |
24 maggio/26 maggio |
Recordati |
0,5 euro acconto importo saldo non noto |
acconto: novembre 2020 saldo 24 maggio/26 maggio |
Snam |
0,2495 euro, di cui 0,0998 euro in acconto |
acconto: gennaio 2021 saldo: giugno 2021 |
Stellantis |
0,096677+0,017029 azioni Faurecia 0,32 ordinario |
Faurecia: 15 marzo/22 marzo Ordinario: 19 aprile/28 aprile |
Telecom Italia |
0,01 |
21 giugno/23 giugno |
Tenaris |
0,21: 0,07 dollari in acconto, 0,14 dollari in saldo |
acconto: novembre 2020 saldo: 24/26 maggio |
Terna |
0,0909 euro acconto saldo: importo da stabilire |
acconto: novembre 2020 saldo 21 giugno/23 giugno |
Unicredit |
0,12 |
19 aprile/21 aprile |
Unipol |
0,28 |
01/05/2021 |
Anche quest’anno gli occhi degli investitori sono rivolti verso il settore bancario, che nel 2020 non hanno distribuito dividendi su richiesta della BCE. Quest’anno, in base agli accordi raggiunti in sede europea le banche più solide e con una migliore qualità degli attivi potranno tornare a erogare parte degli utili, ma seguendo determinate regole.
La Banca centrale europea ha infatti chiesto agli istituti di credito “estrema prudenza”, suggerendo di limitare la cedola al 15% degli utili cumulati 2019-2020 e di non superare i 20 punti base di capitale CET1. A settembre 2021, caduti i limiti imposti dalla vigilanza europea, potrebbe arrivare il resto. Attenzione anche alle assicurazioni che, dopo i limiti stabiliti dall’IVASS in Italia e dall’EIOPA in Europa dovrebbero tornare a distribuire.