- Snam punta sempre di più sull’idrogeno, in quanto è abbondante e i costi si stanno riducendo, creando un’apposita business unit;
- nell’aprile del 2019, Snam ha effettuato con successo l’esperimento di rifornire, per un mese due imprese, con una miscela di idrogeno al 5% e gas naturale, senza la necessità di modificare le proprie infrastrutture;
- l’esperimento verrà ripetuto entro la fine dell’anno portando l’idrogeno al 10%.
Snam si sta dimostrando fortemente impegnata, attraverso il progetto Snamtec, nella transizione dalle energie inquinanti a quelle rinnovabili, al fine di migliorare l’efficienza e ridurre drasticamente le emissioni ormai non più sostenibili. L’azienda leader in Europa nel gas naturale, sta investendo oltre 850 milioni di euro nel progetto Snamtec. Nell’ambito dei gas rinnovabili, Snam ha recentemente istituito una business unit ad hoc riguardante l’idrogeno, che si propone di sviluppare nuovi progetti in ottica sostenibile.
La società, con sede a San Donato Milanese, nell’aprile dello scorso anno ha già avviato un esperimento, in cui ha immesso nella propria rete idrogeno al 5% miscelato al gas naturale. Durante il progetto, che è durato un mese e ha riscosso un ottimo successo, sono state alimentate attivamente due imprese in provincia di Salerno ed è stato il primo a livello europeo.
Idrogeno, la fonte per risparmiare tonnellate di anidride carbonica
Se tutta la rete Snam fosse costituita dal 5% di idrogeno, si potrebbero rifornire 1,5 milioni di famiglie all’anno, che equivarrebbe a evitare la dispersione di 2,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica, corrispondenti alle emissioni prodotte dalle auto circolanti a Roma.
I vertici dell’azienda hanno espresso la loro soddisfazione anche perché l’idrogeno non necessita di nuove infrastrutture, in quanto può essere veicolato attraverso quelle già esistenti. L'esperimento di aprile scorso verrà ripetuto entro fine 2020, con un aumento della quantità di idrogeno fino al 10%. Snam ha altresì sottolineato l’importanza dell’idrogeno per rendere sostenibile il sistema energetico, in quanto è l’elemento più presente nel mondo e il suo costo si sta riducendo sempre di più.
Andamento delle azioni Snam a Piazza Affari e livelli operativi
In Borsa, a metà di dicembre 2019, il titolo ha fatto segnare un minimo di 4,276 euro che ha rappresentato un valido supporto. Da li è iniziato un forte trend al rialzo, quasi verticale, in cui anche la media mobile a 50 periodi ha intersecato al rialzo la media mobile a 200 periodi, sul grafico giornaliero.
Nel precedente articolo su Snam avevo ipotizzato un ingresso al breakout di area 4,73 euro, che è avvenuto. In seguito è stato raggiunto il primo target mentre si dovrebbe essere ancora in posizione per il secondo, sfiorato nei giorni scorsi. Vediamo ora quali sono i nuovi potenziali livelli di ingresso.
Long:
Ingresso: breakout area 4,978 euro che rappresenta un massimo rilevante
Stop: 4,763 euro
Target: trailing profit
Short:
Ingresso: breakout minimo relativo che è tuttora in fase di formazione
Stop: area 44,83 euro
1° Target: area 37,55 euro 2° target: 35,95 euro