Recuperano terreno i principali mercati azionari europei che, dopo una prima parte di seduta all'insegna delle vendite in scia all'incertezza presente in Russia, si avviano a chiudere la prima seduta della settimana in leggero territorio positivo. In questo contesto rimbalza anche il Ftse Mib che, dopo essere sceso nell'intra sotto i 27.000 punti, chiude le contrattazioni a 27.242,91 punti (+0,12%). Nel breve periodo fondamentale sarà il ritorno delle quotazioni sopra i 27.500 punti, oltre i quali si dovrebbero avere ulteriori allunghi verso i 27.700-27.750 punti e successivamente i massimi degli ultimi 17 mesi in area 28.000 punti. Al contrario la perdita dei 27.000 punti andrebbe ad indebolire ulteriormente la struttura grafica dell'indice, con prossimi obiettivi situati sui 26.750-26.700 punti. Tra i titoli da seguire a Piazza Affari troviamo Salcef, con la società che nelle ultime ore si è resa protagonista di una nuova acquisizione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Salcef: acquista Colmar Technik
In queste ore Salcef ha comunicato di aver sottoscritto in via preliminare un contratto per acquisire l'intero capitale di Colmar Technik, società che dal 1963 progetta e realizza macchine utilizzate nella costruzione e manutenzione di linee ferroviarie. L'operazione messa in campo in queste ultime ore ha un'importante valenza strategica per Salcef, in quanto è la prima nel settore dei macchinari ferroviari dove l'azienda è presente con la sua controllata SRT. Inoltre l'acquisto consentirà alla società presediuta da Gilberto Salciccia, non solo di allargare la gamma di prodotti presenti nella business unit Railway Machines ma anche di sfruttare le singerie commerciali che vedono Colmar Technik presenti in molti Paesi esteri.
Nello specifico, i macchinari prodotti da Colmar comprendono in particolar modo caricatori sia su strada che su rotaia, gommati e cingolati, ma anche locotrattori con motorizzazione sia elettrica che diesel. L'azienda che conta su quasi 110 dipendenti, ha un blacklog superiore ai 40 milioni di euro ed il suo fatturato annuo post acquisizione dovrebbe avvicinarsi ai 20 milioni di euro. Infine per quanto riguarda il costo dell'operazione, questa dovrebbe essere di quasi 25 milioni di euro.
Azioni Salcef: analisi tecnica e strategie operative
Con volumi in leggera contrazione rispetto alla media giornaliera mensile, quella odierna è stata una seduta all'insegna della cautela per il titolo Salcef con le quotazioni che, passando di mano in area 23,25 euro, si mantengono vicine ai massimi del 2023 in area 23,90 euro. Nel breve termine le attese, grazie a tutti gli indicatori di forza che rimangono impostati al rialzo, sono per un test su questi livelli sopra i quali si dovrebbero aprire le porte per un ritorno verso i massimi storici situati in area 25 euro. L'eventuale superamento di queste aree resistenziali andrebbe a rafforzare ulteriormento la struttura grafica presente sul titolo. In questo contesto dobbiamo segnalare che eventuali prese di beneficio in direzione dei 21,5 euro, dove transita l'indicatore giornaliero del Supertrend, e a seguire i 20,70 euro verrebbero lette come possibili occasioni di acquisto per chi è rimasto fuori dal titolo.
Al contrario una discesa dell'azione sotto i 20,7 euro potrebbe aprire le porte ad una fase correttiva più importante, con primo obiettivo sui 20 euro e a seguire i 19,20 euro, che rappresentano gli ex massimi toccati dal titolo il 23 gennaio scorso. Nel caso in cui anche questi livelli supportivi dovessero essere violati al ribasso, si avrebbe un ulteriore indebolimento del quadro grafico con prossimi target sui 18,6 euro, dove troviamo la media mobile a 200 giorni, e successivamente i minimi di marzo a 17,10-17,20 euro.
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