Le vendite di Roche Holding sono aumentate nel terzo trimestre grazie al farmaco per gli occhi Vabysmo e ai medicinali per il cancro, l'emofilia e la sclerosi multipla. Il fatturato è cresciuto del 9% a 15,1 miliardi di franchi (circa 17,5 miliardi di dollari), ha dichiarato l'azienda svizzera.
Tale cifra ha superato la stima media di 14,9 miliardi di franchi elaborata dagli analisti interpellati da Bloomberg. Roche si affida al suo portafoglio di farmaci sperimentali per rilanciare la crescita fino alla fine di questo decennio, dopo una revisione di oltre un anno delle sue unità di ricerca e sviluppo.
Il CEO Thomas Schinecker ha ridotto la pipeline e si è impegnato a procedere più rapidamente con i progetti più promettenti, compresa la sfida a Novo Nordisk nel crescente mercato dei trattamenti per l'obesità. La prima parte è stato completata e Roche sta “passando a una gestione del portafoglio e a una definizione delle priorità più normali”, ha dichiarato Schinecker.
Nell'ultimo trimestre, Roche ha indicato cinque fattori di vendita farmaceutici: Vabysmo, il farmaco per il cancro al seno Phesgo, il trattamento della sclerosi multipla Ocrevus, il farmaco per l'emofilia Hemlibra e Polivy, un farmaco per il cancro del sangue. Insieme, questi farmaci hanno generato un fatturato di 4,6 miliardi di franchi nel periodo, con un aumento del 21% rispetto all'anno precedente.
Il farmaco contro il cancro Tecentriq, tuttavia, ha probabilmente raggiunto il suo picco di vendite, ha dichiarato Schinecker. L'azienda fornirà kit di analisi per l'Mpox, dato che la malattia continua a diffondersi, ha aggiunto l’AD. Vediamo ora il quadro grafico del titolo e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Roche Holding: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro grafico di Roche appare costruttivo nel breve periodo, in particolare dai minimi registrati il 7 ottobre scorso in area 277 CHF. Da fine luglio, tuttavia, i prezzi rimangono all’interno di una fase discendente. Nelle ultime sedute le quotazioni hanno superato il livello orizzontale a 293 CHF e, in caso di ritracciamento, segnali di forza su questo sostegno potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano un potenziale minimo verso fine ottobre, seguito da una potenziale fase rialzista che potrebbe durare per l’intera prima decade di novembre.
A livello operativo quindi, si potrebbero valutare strategie long in caso di ritracciamento e conseguenti segnali di forza in prossimità del supporto a 293 CHF. In tal caso, posizioni in acquisto intraprese da questo livello potrebbero avere come primo obiettivo la resistenza a 310 CHF. Un target più ambizioso potrebbe essere posto a 320 CHF.
La violazione della linea di tendenza che collega i minimi segnati a maggio e ottobre, ora transitante a 283 CHF, muterebbe il quadro grafico a favore dei venditori, con possibili target in area 276 CHF e successivamente a 265 CHF.
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