Polestar è pronta a sbarcare al NASDAQ con un’IPO da 20 miliardi di dollari. Già rinominata come l'anti Tesla, la società svedese produttrice di auto elettriche è quindi finalmente pronta ad essere negoziata a Wall Street. Vediamo i dettagli.
Polestar pronta allo sbarco sul NASDAQ nel 2022
Il marchio, di proprietà di Volvo e della cinese Geely, che detiene come azionista la star del cinema Leonardo Di Caprio, ha di recente annunciato la quotazione al NASDAQ (ticker “PSNY”) con una valutazione da 20 miliardi di dollari.
I fondi raccolti, spiega Polestar, saranno usati per consentire "un significativo investimento nell'espansione dei suoi prodotti, operazione per creare un'azienda leader nel mercato globale dei veicoli elettrici premium in rapida crescita".
Il marchio svedese, da quanto è stato istituito, nel 2017, ha prodotto solo due modelli. La quotazione in Borsa lo porterebbe appena dietro il gigante Nissan e davanti alle case automobilistiche Renault e Subaru.
La quotazione della società sarà effettuata unendo Polestar con una SPAC, Special Purpose Acquisition Company, Gores Guggenheim, costituita dalle società di investimento statunitensi The Gores Group e Guggenheim Capital. L'accordo dovrebbe concludersi nella prima metà del 2022. La nuova società si chiamerà Polestar Automotive Holding UK Limited.
Polestar: diecimila veicoli venduti nel 2020
Fondata nel 2017 da Volvo e Geely, Polestar ha venduto appena 10mila veicoli nel 2020, ma mira a espandersi rapidamente e punta a vendere 290mila unità l'anno entro il 2025. Ad oggi la società vende il modello Polestar 2 e prevede di lanciare il Polestar 3 il prossimo anno.
La società prevede inoltre di essere presente in 30 Paesi entro il 2023. La valutazione di 20 miliardi di dollari equivale a tre volte le entrate previste nel 2023 e 1,5 volte le vendite previste nel 2024, ha affermato Polestar.
“E' un momento davvero chiave per Polestar. Puntiamo ad espanderci in 30 mercati entro il 2023. In Alec e nel team Gores Guggenheim, abbiamo trovato un partner con una forte esperienza sui mercati, e la proposta di aggregazione aziendale e quotazione posiziona Polestar come un'azienda globale di auto elettriche finanziariamente forte".
E aggiunge: "Questo ci consentirà di accelerare la nostra crescita, la nostra strategia e, soprattutto, la nostra missione verso la mobilità sostenibile”, ha affermato Thomas Ingenlath, CEO di Polestar.