Inizio di settimana positivo per i listini azionari europei e per Wall Street. A sostenere l'umore degli investitori i dati legati alle vendite al dettaglio USA del mese di febbraio: il rialzo dello 0,2% della lettura uscita questo pomeriggio ha allontanato lo spettro di una recessione per l'economia a stelle strisce e favorito un approccio risk on degli operatori.
In questo contesto il FTSE Mib ha terminato la giornata in rialzo dello 0,9% avvicinandosi alla soglia dei 39 mila punti. Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree andrebbe a rafforzare la struttura grafica dell'indice italiano, con prossimi target i 39.250-39.300 punti e a seguire i 39.500 punti. Al contrario il ritorno dei corsi sotto i 38 mila punti, dovrebbe spingere le quotazioni verso i minimi delle ultime settimane in area 37.550-37.500 punti.
Le notizie importanti della giornata odierna ci portano a Wall Street, dove PepsiCo sta vivendo una seduta all'insegna degli acquisti dopo aver comunicato un'importante acquisizione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
PepsiCo acquista Poppi per 1,95 mld $
In queste ore PepsiCo, colosso nel settore alimentare e delle bevande, ha comunicato di aver acquisito il marchio di bibite prebiotiche Poppi per 1,95 miliardi di dollari. L’accordo include 300 milioni di dollari di benefici fiscali previsti in contanti.
Inoltre il Gruppo statunitense dovrà effettuare pagamenti aggiuntivi nel caso in cui Poppi dovesse raggiungere determinati traguardi dopo la conclusione dell’acquisizione, anche se al momento non si sa quando il deal verrà chiuso.
L'accordo odierno è in linea con la strategia di trasformazione del portafoglio di PepsiCo, per cercare soddisfare la continua domanda dei consumatori di prodotti per la salute e il benessere in un momento in cui l'azienda sta lottando contro il calo della domanda di bevande e snack tradizionali.
Poppi è un marchio lanciato nel 2018 da Allison e Stephen Ellsworth, e combina prebiotici, succo di frutta e aceto di mele per creare una bibita ipocalorica rinfrescante con non più di cinque grammi di zucchero a porzione. A questo proposito da sottolineare che l'azienda è attualmente in trattative per risolvere una causa, in cui viene accusata di come le sue bevande non siano così salutari come la società sostiene.
Azioni PepsiCo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si stanno comportando le azioni PepsiCo in scia a queste notizie. Dopo la debolezza della passata settimana, la nuova ottava si è aperta in territorio positivo per il titolo PepsiCo con i prezzi che si riportano oltre i 151 dollari.
Con un'impostazione di breve e medio periodo che rimane confermata al ribasso, per avere un segnale di forza le quotazioni dovrebbero spingersi oltre le prime aree resistenziali e top degli ultimi 3 mesi in area 160 dollari, nelle cui vicinanze troviamo la media mobile di lungo periodo.
Dal punto di vista operativo il superamento di questi livelli, dovrebbe allentare la pressione ribassista aprendo la strada a nuovi apprezzamenti verso i 165 dollari e successivamente i 170 dollari.
Nel caso in cui anche questi ultimi livelli dovessero essere messi alle spalle, si dovrebbe assistere a una continuazione degli acquisti fin verso i massimi del 2024 situati sui 183 dollari, con target intermedi sui 180 dollari.
Al contrario tutti i rimbalzi che dovessero rimanere sotto i 160 dollari potrebbero essere sfruttati per aprire delle posizioni ribassiste. In questo caso dovremmo avere un primo target sui minimi della passata ottava in area 145 dollari e a seguire i minimi degli ultimi anni in area 142 dollari.
Nel caso in cui dovessimo assistere alla violazione di tali sostegni, si avrebbe un ulteriore indebolimento del quadro grafico, con prossimi obiettivi i 136-135 dollari e a seguire il bottom del 2021 in area 127-126 dollari.
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