Nvidia torna sotto la lente degli investitori in queste prime sedute di contrattazioni del 2025. Il colosso statunitense dei chip usati per addestrare ed eseguire i modelli di intelligenza artificiale ieri ha rilasciato nuovi chip per PC desktop e portatili che utilizzano la stessa architettura Blackwell alla base dei più veloci processori AI dell'azienda per server e data center.
I nuovi chip, chiamati GeForce RTX serie 50, saranno preinstallati in PC che vanno da circa 550 a 2.000 dollari, ha dichiarato l'azienda. I laptop con i chip inizieranno a essere spediti a marzo. Nvidia detiene la stragrande maggioranza del mercato delle GPU AI per i data center, superando i rivali Advanced Micro Devices e Intel.
Nvidia ha affermato che i chip della serie RTX 50 supporteranno una funzione chiamata DLSS 4 che utilizza l'AI per aumentare la velocità dei fotogrammi nei giochi. Sono inoltre in grado di visualizzare i volti dei personaggi con maggiori dettagli e, in generale, offriranno agli utenti una grafica migliore e una risoluzione più elevata.
L'attività di Nvidia nel settore dei videogiochi è in crescita, con un aumento dei ricavi del 15% rispetto all'anno precedente nell'ultimo trimestre. Ma il fatturato dei data center è almeno raddoppiato per sei trimestri consecutivi, superando i 30 miliardi di dollari nel periodo più recente.
I nuovi chip per PC e laptop saranno disponibili in diverse configurazioni. L'azienda afferma che il chip più costoso e potente, l'RTX 5090, sarà venduto singolarmente a 1.999 dollari ed è due volte più veloce del suo predecessore, l'RTX 4090. La società ha inoltre affermato che ha 92 miliardi di transistor, contro i 208 miliardi di transistor della GPU B200 per server.
I chip saranno ottimizzati per eseguire modelli di AI e grafica computerizzata, non solo per eseguire i giochi più recenti. I chip saranno abbastanza potenti da permettere ad alcuni produttori di giochi di integrare l'AI generativa.
I nuovi processori saranno anche abbastanza potenti da far funzionare modelli linguistici e modelli di generazione di immagini di grandi dimensioni di aziende come Meta, Mistral e Stability AI. Vediamo ora il quadro grafico e l’operatività.
Azioni Nvidia: analisi tecnica e strategie operative
Nelle ultime sedute di contrattazione a Wall Street, le azioni Nvidia hanno recuperato terreno, riportandosi in area di massimi a 150 dollari. Considerato il pattern di inversione ribassista registrato ieri in prossimità di un livello resistenziale, eventuali ritracciamenti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie "long" in linea con il trend dominante.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster – gli archi temporali osservati mostrano una possibile fase di rialzo che potrebbe estendersi fino all’ultima decade di marzo, seguita da una potenziale fase di debolezza che potrebbe durare fino all’ultima decade di aprile.
A livello operativo quindi, si potrebbero attendere segnali di forza in prossimità dei vicini supporti. Il primo, di natura dinamica, è espresso dalla linea di tendenza che collega i minimi segnati il 5 agosto e il 17 dicembre, ora transitante a 131,50 dollari.
Il secondo sostegno è invece il supporto orizzontale che conta i minimi di dicembre, a 126,80 dollari. Posizioni in acquisto implementate dall’area compresa tra i 131,50 e 126,80 dollari avrebbero come primo obiettivo la resistenza a 153 dollari.
Un secondo target potrebbe essere posto sul livello tondo a 160 dollari. La difesa del sostegno a 126,80 dollari sarà di vitale importanza per i compratori, poiché la sua violazione potrebbe trasportare i corsi al successivo sostegno in area 115 dollari.
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