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Moncler ha stretto accordi per rilevare Stone Island da Sportswear Company in un'operazione da effettuarsi tramite cassa e nuove azioni. Vediamo i dettagli e l'analisi
In una seduta particolarmente negativa per le azioni italiane, Moncler spicca tra le Blue Chip di Piazza Affari mettendo a segno un +1,5% e attestandosi a 43,85 euro ad azione. A spingere gli acquisti sul titolo è la notizia relativa al fatto che l’azienda ha stretto accordi per rilevare il brand Stone Island detenuto da Sportswear Company (controllata per il 70% dalla famiglia Rivetti e per il 30% dal fondo Temasek), valutato 1,15 miliardi di euro. A dispetto della pandemia da Covid-19, nell’esercizio 2020 Stone Island ha registrato un fatturato di 240 milioni di euro (+1% a/a).
Moncler-Stone Island: i dettagli dell’operazione
Secondo quanto riportato sul comunicato stampa pubblicato da Moncler, l’operazione avverrà tramite l’acquisto del 70% di Stone Island in mano alla famiglia Rivetti per il 50% attraverso la cassa e per la restante parte con l’emissione di nuove azioni Moncler a 37,51 euro. Il restante 30%, detenuto da Temasek Holdings, potrà essere acquistato alle stesse condizioni.
Se il fondo dovesse preferire di vendere la sua partecipazione tramite cassa, l’azienda guidata da Remo Ruffini dovrebbe effettuare un esborso massimo di 748 milioni di euro. Infine, la famiglia Rivetti dovrebbe conferire tutte le azioni Moncler di nuova emissione alla holding Ruffini Partecipazioni, che detiene già il 22,5% di Moncler.
Anche se i due marchi rimarranno indipendenti, Carlo Rivetti entrerà a far parte del Consiglio di Amministrazione della società. Per quanto riguarda le tempistiche, è previsto che il deal si concluda entro il primo semestre 2021.
Moncler-Stone Island: i giudizi degli analisti
Secondo gli analisti di Kepler Cheuvreux, l’accordo tra Moncler e Sportswear Company mostra potenziale significativo per diversificazione geografica e per integrazione retail. Gli esperti hanno confermato il giudizio hold con un target price di 38 euro per le azioni Moncler (il -13,34% rispetto alle quotazioni attuali).
Per Equita l’operazione è strategicamente opportuna e permette a Moncler di aiutare Stone Island ad ampliarsi geograficamente e rafforzare la distribuzione diretta e digitale. Gli analisti della SIM milanese stimano che l’impatto sugli utili per l’operazione sarà a media alta singola cifra e forniscono a Moncler un giudizio “hold” con prezzo obiettivo a 38,2 euro (il 12,88% in meno rispetto ai prezzi attuali).
Azioni Moncler: l’analisi tecnica e le strategie operative
Da un punto di vista grafico, con i rialzi di oggi le azioni Moncler sono riuscite a confermare la rottura della resistenza orizzontale a 42,41 euro, lasciata in eredità dai massimi del 14 giugno 2018. La corsa delle quotazioni è riuscita inoltre ad aggiornare i top storici, con i compratori che sono ormai arrivati al nuovo test della trendline ottenuta collegando i massimi del 9 e 11 novembre 2020.
I corsi mostrano un’evoluzione fortemente positiva, anche se sugli attuali valori è ragionevole attendersi una correzione. Tuttavia un’eventuale impulso ribassista potrebbe essere sfruttato per cercare di valutare una nuova entrata in ottica rialzista mirando ad una prosecuzione dell’uptrend.
Questo perché nelle ultime settimane sono state fornite indicazioni molto importanti, in particolare quelle riferite ai breakout dei livelli dinamici ottenuti collegando i massimi del 5 dicembre 2019 e 15 gennaio 2020 e con i top del 25 marzo e 16 settembre 2020. Operativamente quindi, si potrebbero valutare strategie di natura long di medio periodo in caso di ritracciamenti in zona 42,35 euro, con stop loss a 40,51 euro e obiettivo a 45 euro.
La strategia verrebbe invalidata nel caso in cui le quotazioni dovessero effettuare un’estensione al di sotto di tale sostegno. In questa eventualità, la successiva area da tenere sotto controllo è quella compresa tra i 40 e i 38 euro.