Le azioni Micron Technology sono sotto la lente dei trader e degli investitori nelle ultime ore. L’azienda ha riportato ricavi per 5,82 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti di 5,35 miliardi. L’utile per azione è stato di 0,42 dollari, rispetto alle stime di una perdita di 0,25 dollari.
Il margine lordo è stato del 18,5%, in aumento rispetto al -32,7% dello stesso trimestre dell’anno precedente. La previsione per il prossimo trimestre è di 6,6 miliardi di dollari di ricavi, superiore alle stime degli analisti di 6 miliardi. Inoltre, l’azienda ha dichiarato un dividendo trimestrale di 0,115 dollari per azione.
L'ottimo rapporto e le previsioni sottolineano l'aumento della domanda di chip di memoria di fascia alta e di altri semiconduttori avanzati, mentre le grandi aziende tecnologiche si affrettano a incorporare l'IA generativa nei loro processi e prodotti.
I chip di memoria ad alta larghezza di banda (HBM) di Micron, utilizzati per lo sviluppo di applicazioni AI complesse, sono esauriti per il 2024 e la maggior parte delle forniture per il 2025 è già stata assegnata, ha dichiarato il CEO Sanjay Mehrotra.
Il chief business officer di Micron, Sumit Sadana, ha inoltre dichiarato a Reuters che l'azienda ha acquisito nuovi clienti per i suoi prodotti HBM che non ha ancora annunciato. Gli analisti prevedono che la quota di mercato HBM ad alto margine crescerà nel corso dell'anno.
Mehrotra ha dichiarato che i ricavi da HBM dovrebbero aumentare i margini lordi nel terzo trimestre, ribadendo che l'azienda è sulla buona strada per generare diverse centinaia di milioni di dollari di ricavi dai chip avanzati nell'anno fiscale 2024, una frazione piccola ma crescente delle sue vendite totali. In questo contesto, vediamo il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Micron Technology: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Micron Technology è impostato al rialzo nel breve periodo, in particolare dai minimi registrati a fine ottobre 2023 in area 63 dollari. Nelle ultime sedute di contrattazioni i prezzi hanno reagito positivamente dopo il test del supporto statico a 90 dollari, invertendo la tendenza e raggiungendo nuovi massimi storici a 114,50 dollari.
Strategie long potrebbero essere valutate in caso di ritorno dei prezzi in area 101-102 dollari, con primo obiettivo a 110 e successivo target a 115 dollari per azione. In ogni caso, la difesa del sostegno a 90 dollari sarà fondamentale per mantenere il quadro tecnico di breve orientato al rialzo.
Guardando la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase di massimi entro domani, dopo la quale si potrebbe assistere a una fase di debolezza fino a metà maggio.
Nel caso dovesse verificarsi un ritracciamento più profondo, segnali di forza in area 90 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di posizioni in acquisto con primo target a 97,50 dollari e successivo presso la resistenza orizzontale a 102 dollari.
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