Italgas in evidenza oggi a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei conti del 1° semestre del 2021. Nel periodo il gruppo ha registrato un utile netto di 176,1 milioni di euro, il 14,1% in più rispetto all’anno precedente, e ricavi per 665,4 milioni (+2,9% a/a). Il gruppo ha poi reso noto di aver registrato un Ebitda di 489,10 milioni, il 5,9% in più rispetto al medesimo periodo del 2020, mentre l’Ebit del semestre è stato pari a 279,4 milioni di euro (+10% a/a).
L’azienda guidata da Paolo Gallo ha poi dichiarato di aver effettuato investimenti tecnici per 420,4 milioni di euro, il 14,1% in più rispetto alla prima metà del 2020 e che riguardano iniziative relative alla trasformazione digitale, all’estensione e al repurposing delle reti per l’abilitazione alla distribuzione dei gas rinnovabili. Infine, il gruppo ha reso noto di non essere in grado di stimare gli effetti negativi di una situazione in cui la pandemia di Covid-19 dovesse ripresentarsi in forma critica.
Italgas: analisi tecnica e strategie operative
Da un punto di vista grafico, si nota come le azioni Italgas abbiano iniziato a lateralizzare dopo aver recuperato i tre quarti della discesa innescata dalla pandemia di Covid-19. Nelle ultime settimane i corsi hanno iniziato a muoversi tra la linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 21 maggio e 16 giugno 2021 e di quella che unisce i minimi del 13 aprile e 5 maggio 2021.
Per i prezzi si aprono quindi due scenari: il primo implica la rottura della trendline resistenziale e del livello statico espresso dai top del 30 marzo scorso. Questo permetterebbe ai compratori di accelerare il rialzo mirando dapprima ai 5,75 euro, per poi passare alla zona dei 6,125 euro, dove verrebbe effettuata la chiusura del gap down aperto dal 24 febbraio 2020.
Al contrario, la discesa al di sotto dei 5,45 euro darebbe ai venditori l’occasione di accelerare fino alla zona dei 5,25 euro, dove passa il livello dinamico che unisce i minimi del 16 marzo 2020 a quelli del 3 marzo 2021. Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice long ni caso di rialzi oltre 5,625 euro. Lo stop loss sarebbe individuabile a 5,37 euro, mentre l’obiettivo a 6 euro.