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Fincantieri è in attesa dell’autorizzazione da parte della Commissione Europea per la ratifica dell’acquisizione del 50% di Chantiers de l’Atlantique;
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l’azienda di costruzioni navali francese ha firmato accordi con MSC Crociere per oltre 6,5 miliardi di euro per i prossimi dieci anni;
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i contratti prevedono la costruzione di navi dotate di alimentazione a basso impatto ambientale.
In attesa del benestare da parte della Commissione Europea, sull’accordo firmato a inizio del 2018 per l’acquisizione del 50% di Chantiers de l’Atlantique, Fincantieri sicuramente beneficerà del contratto da 2 miliardi di euro appena firmato dall’azienda di costruzioni navali francese con MSC Crociere.
L’accordo prevede la costruzione di due navi alimentate a gas naturale liquefatto entro il 2027. In un altro contratto è stata concordata la creazione di altri quattro transatlantici, la cui conclusione è prevista nel periodo tra il 2028 e il 2030. Questi ultimi saranno dotati di impianti di alimentazione a basso impatto ambientale. L'obiettivo, dichiarato dagli ingegneri della società francese, è di ridurre del 50% l’utilizzo di gas, riducendo così l’effetto serra provocato dal settore navale, entro il 2050. Anzi Chantiers de l’Atlantique punta ad arrivare al 70%.
E’ stato firmato anche un terzo contratto che prevede la costruzione di altre navi, sempre con energia che rispetta l’ambiente, nei prossimi dieci anni, quindi l’ammontare totale dell’investimento risulta essere di oltre 6 miliardi e mezzo di euro.
Azioni Fincantieri: quadro tecnico del titolo in Borsa
In attesa di avere un ruolo di assoluta importanza dopo l’ottenimento da parte della Commissione Europea del via libera all’acquisizione del 50% di Chantiers de l’Atlantique, Fincantieri continua a collaborare con l’azienda transalpina .
In Borsa il titolo di Fincantieri sta attraversando un periodo di massimi e minimi decrescenti, sull’orizzonte temporale giornaliero, che dura ormai da settembre 2018 e che ha portato il gruppo cantieristico italiano a un valore per azione inferiore a 1 euro.
Nell’ultima analisi che avevo pubblicato su Fincantieri, datata fine ottobre, era stata segnalata la resistenza a quota 1 euro per un possibile allungo al rialzo, questo livello non è stato toccato, ma si è verificata l’opzione short in cui i prezzi hanno raggiunto il primo target segnalato.
Negli ultimi due mesi il titolo ha formato una fase laterale compresa tra 0,85 e 0,93 euro; la fuoriuscita dei prezzi da questo canale orizzontale molto probabilmente determinerà un impulso direzionale.
La fascia compresa tra 0,82 e 0,85 euro, sempre analizzando il grafico daily, sembra poter rappresentare un buon supporto, dato che è da almeno sei mesi che i prezzi non rompono al ribasso questo livello e in passato è stato testato più volte.
Trading azioni Fincantieri: i livelli operativi
Di seguito vediamo quali sono i prezzi da tenere sotto osservazione.
Long:
Ingresso: breakout 0,9373 euro
Stop: appena al di sotto di 0,8762 euro
1° Target: 0,9908 euro, 2° target: 1,0495 euro
Short:
Ingresso: 0,8762 euro
Stop: sopra 0,9373 euro
1° Target: 0,8508 euro 2° target: 0,8067 euro.