ENI prosegue il suo sviluppo in Indonesia. Secondo quanto riportato da Reuters, questa mattina ENI firmerà a margine della conferenza dell'Indonesia Petroleum Association un accordo con Chevron per rilevare la quota in mano alla società USA del progetto Indonesia Deepwater Development. A riferirlo è stato Dwi Soetjipto, capo dell'autorità di regolamentazione del petrolio e del gas indonesiana SKK Migas. Chevron ha una quota del 62% nel progetto Bangka e circa il 63% nel progetto Gendalo-Gehem.
Il Cane a sei zampe era già partner del progetto, insieme alla società energetica statale indonesiana Pertamina e al gruppo cinese Sinopec. La compagnia guidata da Claudio Descalzi ha interessi in altre aree del Paese, come nello stretto di Makassar dove è presente con il proggetto IDD, comprendente i giacimenti di gas di Bangka, Gendalo e Gehem. L'espansione in Indonesia di ENI e le nuove quote rilevate da Chevron porteranno ad aggiornare il piano di sviluppo dei vari progetti proprio per integrare lo sviluppo dei blocchi già gestiti da ENI.
Azioni ENI: l'analisi grafica del titolo
Andiamo ora a vedere l'impostazione tecnica delle azioni ENI quotate a Piazza Affari. I rialzi maturati ieri hanno dato al miglioramento grafico emerso con la serie di sedute rialziste messe a segno dallo scorso 18 luglio. Il titolo in particolar modo ha superato le resistenze statiche poste in corrispondenza dei 13,70 euro. A questo punto prima di un ritorno sui massimi dell'anno resta da affrontare il livello resistenziale più arcigno, quello presente nell'intervallo tra i 13,85 e 13,95 euro. Il quadro grafico, così come quello del FTSE Mib, appare costruttivo, con buone probabilità di un ritorno sui 14,50/14,60 euro. In questa direzione si inseriscono anche il sostegno dei supporti dinamici di lungo termine espressi dalla trendline rialzista tracciata con i minimi dell'ottobre 2020 e del settembre 2022.
Secondo l'impostazione grafica indicata è dunque possibile valutare l'implementazione di strategie di stampo rialzista. In questa direzione, ingressi in acquisto in area 13,6970 euro avrebbero target intermedi a 13,93 euro e finale a 14,51 euro. Per posizioni di più ampio respiro è possi