Fari puntati oggi in Borsa per CNH Industrial dopo l'annuncio dell'accordo relativo all'acquisizione del capitale integrale di Raven Industries, azienda americana specializzata nella tecnologia agricola di precisione.
Le condizioni contrattuali prevedono un esborso di 58 dollari per azione, corrispondenti a un premio del 33,6% rispetto al prezzo medio ponderato del titolo nell'ultimo mese. Questo significa una valutazione di circa 2,1 miliardi di dollari dell'azienda.
Il pagamento avverrà essenzialmente ricorrendo al cash che CNH detiene in bilancio senza ricorrere all'indebitamento e il closing dell'operazione dovrebbe avvenire nel quarto trimestre del 2021. Nel frattempo ovviamente si attende il benestare delle Authority di vigilanza, oltre all'approvazione da parte dell'Assemblea degli azionisti di Raven.
Gli assistenti dell'operazione saranno: Barclays e Goldman Sachs come advisor finanziari e Sullivan & Cromwell LLP come consulenti legali di CNH Industrial, JP Morgan Securities LLC come advisor finanziario e Davis Polk & Wardwell LLP come consulenti legali di Raven.
CNH-Raven: sinergie per $400 milioni di ricavi
L'acquisizione di Raven Industries è una grande sfida per CNH Industrial. La società con sede a Sioux Falls, in Dakota del Sud, USA, esercita una leadership assoluta nel suo ramo, che consiste, tra l'altro, nel trovare soluzioni per il settore aerospaziale, della difesa e dei sistemi di guida autonoma. L'azienda è all'avanguardia dal punto di vista tecnologico e innovativo, con un fatturato di 348,4 milioni di dollari.
Dalla partnership tra le due società dovrebbero nascere sinergie che porteranno a ricavi per 400 milioni di dollari nel 2025 e a un risultato operativo incrementale di 150 milioni. Il conglomerato nato da Fiat Industrial e CNH Global non prevede alcun impatto riguardo la guidance del 2021 e l'obiettivo sarà quello di creare valore per gli azionisti.
La posizione dell'azienda sarà indubbiamente migliorata nel mercato agricolo globale, grazie a una capacità di innovazione aggiunta nelle tecnologie dell'agricoltura di precisione, nonché dei mezzi agricoli autonomi.
Secondo il Chief Executive Officer di CNH Industrial, Scott Wine, Raven rappresenta il partner ideale in quanto per decenni è stato pioniere nel settore, maturando una profonda conoscenza del prodotto e di quelle che sono le esigenze dei clienti. Tutto ciò sarà in linea con la strategia di trasformazione digitale che CNH segue da anni, garantendo maggiore produttività ed efficienza.
L'entusiasmo è stato condiviso da Dan Rykhus, President & Chief Executive Officer di Raven Industries, il quale ha aggiunto che questa alleanza sarà una straordinaria opportunità per dare valore ai propri clienti, grazie a una relazione con un gruppo con il quale vi è da decenni un grande rispetto reciproco.
CNH-Raven: la reazione dei mercati
Le prime reazioni a Piazza Affari per il titolo CNH sono state negative, con un calo delle azioni intorno al 2,5%, mentre per Raven si attende l'apertura di Wall Street. Il gruppo italo-americano nell'ultimo anno comunque ha realizzato una performance del 120% e ha una capitalizzazione di mercato di 18,5 miliardi di dollari.
Le azioni inoltre staccano un dividendo di 11 centesimi, che corrisponde a un rendimento di 0,78%. Websim conferma rating neutral con possibile ingresso a 13 euro e primo target a 14 euro, estendibile a 14,5.
Riguardo Raven, la società ha guadagnato in Borsa l'84% nei recenti 12 mesi e capitalizza al momento 1,39 miliardi di dollari. La cedola annuale è di 13 centesimi per azione, il che significa un dividend yield del 2,11%.