Quanti trader hanno sognato di investire come Warren Buffett? Sicuramente almeno una volta a ognuno sarà sfiorata l'idea, ma ben presto avrà capito, si spera, che per investire come lui bisogna essere come lui. Nella realtà delle situazioni ognuno ha una sua dimensione e su quella bisogna costruire il proprio successo personale.
Quindi non c'è un modello che bisogna ricalcare per essere vincenti, ma semmai prendere spunti da esso per costruirsene uno proprio. Ciò non toglie che lo studio e l'applicazione siano elementi fondamentali per ogni investitore, senza i quali la strada non sarà molto lunga. Quindi, quali possono essere dei buoni libri consigliati per i neofiti, ma anche per le persone esperte, nel mondo finanziario? Proprio l'oracolo di Omaha ha suggerito 4 manuali da tenere in considerazione.
Warren Buffett: 4 libri consigliati per imparare ad investire
La cosa è nata da una cena che il miliardario statunitense ebbe qualche anno fa con Trey Lockerbie. L'evento è stato riportato dall'emittente Cnbc. In quell'occasione, il ceo della Bershire Hataway ha rivelato di essersi molto basato nei suoi investimenti sugli insegnamenti tratti dai libri scritti dal suo mentore Benjamin Graham, ma non solo. Quindi ha consigliato a Lockerbie di leggere due suoi testi e due libri di Adam Smith. Ecco quali:
Security Analisis
Questo libro è stato scritto da Graham insieme a David Dodd nel 1934. Entrambi insegnavano alla Columbia University e Buffett chiese a Dodd di essere ammesso alle lezioni universitarie dopo aver letto il testo. Il manuale pone le basi per investire nelle azioni value e per la detenzione delle stesse a lungo termine. Nello specifico vengono spiegati i modi per individuare i titoli sottovalutati, facendo un'attenta analisi dei fatti rilevanti.
L'investitore intelligente
Scritto sempre da Graham nel 1949, ha avuto un impatto decisivo nella vita professionale di Buffett, che l'ha reputato il migliore in assoluto tra quelli mai letti, proprio per la facilità di comprensione del modo in cui sono spiegate le idee dell'autore. Il contenuto del testo riguarda sempre l'investimento value in tutti i suoi aspetti più approfonditi. In sostanza la lettura tutela l’investitore dagli errori più gravi e gli insegna a sviluppare strategie di lunga durata.
The Money Game
Si tratta di un libro di Adam Smith pubblicato nel 1968. Qui l'autore descrive la frenesia della Borsa americana in quegli anni ed evidenzia come il mercato azionario non sia nient'altro che un gioco. Riprendendo un concetto espresso da Lord Keynes, Smith dà un nome a questo gioco, ossia il denaro, e tutti coloro che vi partecipano si comportano esattamente come giocatori prima ancora che come investitori. A giudizio del 90enne guru della finanza, nessuno è mai riuscito a rendere così interessanti i fatti narrati in quel libro.
Supermoney
Altro libro di Smith pubblicato nel 1972. In questo caso lo scrittore parla della Wall Street degli anni '70 tirando in ballo lo stesso Buffett, che ha scritto la prefazione, sottolineando come costui ami in maniera particolare le metafore che riguardano il baseball. Per diversi tratti del libro vengono raccontati gli incontri tra i due dove si parlava di Borsa e finanza. L'autore comunque descrive il denaro come creazione di super ricchezza attraverso il mercato azionario e più specificamente il mercato delle IPO.