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Con l’uscita di molte persone dal regime di lockdown da coronavirus si rimettono in moto i consumi;
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molte aziende possono così riprendere a vendere in modo più consistente i propri prodotti;
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alcuni titoli trarranno probabilmente molti vantaggi in Borsa durante questo periodo di ripresa.
Molti Paesi europei, tra cui l’Italia, sono ormai entrati nella Fase 2 della gestione della pandemia da Coronavirus. Si tratta della fase in cui è previsto un forte allentamento delle restrizioni messe in atto durante il lockdown dei mesi scorsi. La riapertura di attività commerciali, seppur sotto stretto controllo in quanto l’emergenza è ancora su livelli di massima allerta, induce molte persone al consumo dopo più di due mesi di chiusura nelle proprie case. Anche gli Stati Uniti sono ormai propensi alla riapertura, nonostante l’elevato numero di contagi e di vittime. Ma l’economia ha bisogno di rimettersi in moto velocemente anche in America. Con il ritorno della circolazione libera delle persone, molte aziende avranno buone probabilità di trarre vantaggio anche in Borsa. Analizziamone alcune quotate a Wall Street per valutare come entrare eventualmente in posizione.
McDonald’s
Quotate al NYSE, a settembre dello scorso anno le azioni McDonald’s hanno raggiunto il proprio massimo storico a quota 218,07 USD, apice di un trend rialzista di lungo periodo che durava almeno dal 2006. Dopo un ritracciamento che è durato fino a novembre 2019, il titolo si è riportato in prossimità del massimo senza però raggiungerlo. In corrispondenza dello scoppio della pandemia le azioni hanno rotto al ribasso il minimo intermedio, completando il pattern di inversione 1-2-3 di Ross. Durante la discesa verticale il titolo ha perso oltre il 40% del suo valore di Borsa, per poi rimbalzare. Le quotazioni adesso stanno cercando di ritornare sui massimi. Ecco i livelli chiave da considerare sul time frame giornaliero per le proprie strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 190,66 USD
Stop: appena al di sotto di 167,85 USD
1° target: area 207,16 USD 2° target: area 217,03 USD.
Short
Ingresso: breakout area 167,85 USD
Stop: appena al di sopra di area 190,66 USD
1° target: area 155 USD 2° target: area 136,50 USD.
Starbucks
A Wall Street le azioni della catena statunitense specializzata in caffè si trovano all’interno di un trend ribassista di medio periodo iniziato a luglio del 2019, che si colloca in un contesto rialzista di lungo termine. In questo periodo, principalmente a causa del diffondersi del Covid-19, Starbucks è arrivato a perdere quasi il 50% del proprio valore. Il successivo rimbalzo ha riportato il titolo al di sopra della media mobile a 200 giorni, riportandosi quindi verso la trendline discendente di medio termine. Sul fronte operativo, strategie di trading long e short possono essere valutate sui seguenti livelli ricavati dall'analisi del grafico con time frame giornaliero:
Long
Ingresso: breakout area 82,17 USD
Stop: appena al di sotto del minimo relativo precedente
1° target: area 89,94 USD 2° target: area 93,18 USD.
Short
Ingresso: breakout area 70,65 USD
Stop: appena al di sopra del massimo relativo precedente
1° target: area 60,57 USD 2° target: area 53,26 USD.
Walt Disney
E’ notizia di oggi la richiesta alla Contea di Orange da parte di Disney di poter riaprire il resort Walt Disney World. Al NYSE, nell’aprile del 2019 Disney ha rotto al rialzo la resistenza che delimitava superiormente il trading range di lungo periodo che durava ormai dal 2015. In seguito si è sviluppato un buon trend al rialzo che poi è stato vanificato dal ribasso che ha caratterizzato l’inizio del 2020. Negli ultimi due mesi si è formato un trend rialzista piuttosto costante che si propone sicuramente di recuperare il terreno perduto. Sul fronte del trading, l'analisi del daily chart ha fatto emergere i seguenti livelli chiave:
Long
Ingresso: attendere un pull back durante il trend in atto
Stop: appena al di sotto del minimo del ritracciamento
1° target: area 134,44 USD 2° target: area 147,30 USD.
Short
Ingresso: breakout area 113,42 USD
Stop: appena al di sopra del massimo relativo precedente
1° target: area 99,66 USD 2° target: area 92,10 USD.