Azioni: Shell aumenta i dividendi e il titolo vola in Borsa | Investire.biz

Azioni: Shell aumenta i dividendi e il titolo vola in Borsa

29 ott 2020 - 18:30

Ascolta questo articolo ora...

Riflettori puntati sul titolo Shell oggi a Wall Street dopo la decisione della società di aumentare del 4% i dividendi. Maggiori investimenti anche sull'energia verde

  • Royal Dutch Shell premia gli azionisti con un aumento della cedola dopo il taglio di aprile;
  • La compagnia porta gli investimenti sulle attività a basse emissioni di carbonio al 25% del budget di spesa;
  • La trimestrale rileva un ritorno agli utili, però la società licenzierà 9.000 dipendenti come annunciato a settembre

 

Acquisti su Royal Dutch Shell oggi al NYSE, con il titolo che cresce del 6,2%. Ad attirare gli investitori la comunicazione dell'azienda petrolifera di aumentare i dividendi agli azionisti del 4% a 0,1665 dollari per azione. Nel mese di aprile, Shell aveva effettuato una riduzione di due terzi della cedola per la prima volta dalla fine della Secondo Guerra mondiale, portandola da 0,47 a 0,16 dollari.

La mossa era sembrata inevitabile sia per affrontare la fase di ricostruzione aziendale dopo gli shock subiti dalla pandemia e sia per dare una svolta agli investimenti in energia a bassa emissione di CO2. Gli azionisti saranno premiati anche in un altro modo: l'azienda ha deciso di restituire dal 20% al 30% del flusso di cassa derivante dalle operazioni di riduzione del debito che, negli obiettivi della compagnia, dovrebbe scendere da 73,5 miliardi di dollari a 65 miliardi.

L'indebitamento in rapporto al capitale sociale dovrà essere portato al 25%, seguendo un trend positivo che l'ha fatto diminuire dal 32,7% del secondo trimestre, al 31,4% del terzo. Uno dei principali canali attraverso cui l'azienda si aspetta di ridurre il debito è attraverso operazioni di disinvestimento che dovrebbero ammontare in media a 4 miliardi di dollari l'anno.


Royal Dutch Shell: i piani d'investimento per l'energia verde

Nei programmi societari ora vi è un investimento dai 19 ai 22 miliardi di dollari in tutte quelle attività energetiche che conducono a una decarbonizzazione effettiva. Il piano è di utilizzare fino al 25% del budget annuale, più del doppio rispetto all'ultimo triennio dove gli investimenti nell'energia pulita si aggiravano in media intorno all'11%. Maggiori dettagli dovrebbero essere forniti entro febbraio del 2021.

Non è dato ancora di sapere se Shell abbia intenzione di diminuire la produzione di petrolio, però sembra che la strada sia simile a quella seguita da BP che il mese scorso aveva informato il pubblico che l'output di greggio sarebbe stato reciso del 40% da qui ai prossimi 10 anni e proporzionalmente sarebbero stati aumentati gli investimenti per le fonti rinnovabili.

L'impressione generale è che le attività petrolifere non siano più redditizie come un tempo, non solo quando i prezzi sono bassi. Anche le attività di raffinazione, che servono un pò da copertura durante le fasi di magra, hanno presentato margini inferiori. La verità è che la domanda di carburante vacilla, essendo che la pandemia ha drammaticamente ridotto il numero delle persone che viaggiano in auto o in aereo.

 

Trimestrale Shell: ritorno all'utile ma ci saranno 9.000 licenziamenti

La notizia positiva dell'ultima trimestrale di Shell è che la major anglo-olandese ha riportato i conti in verde nel terzo trimestre, dopo che nel precedente aveva subito una perdita monstre di 18,1 miliardi di dollari. Il reddito di 489 milioni ha battuto le previsioni degli analisti, ma pur sempre rappresenta un crollo del 92% rispetto allo stesso periodo del 2019.

L'evidenza del drammatico tonfo dei prezzi del petrolio e la debolezza della domanda sono sotto gli occhi di tutti. Ora si guarda al futuro fermo restando che la società ha abbassato le stime sulle quotazioni del greggio a medio-lungo termine. Una nota stonata arriva dalla decisione, annunciata peraltro a settembre, di tagliare 9.000 posti di lavoro.

Questo però si inquadrerebbe nel piano di ristrutturazione ambientale che mira alla transizione verso un business energetico più sostenibile. Secondo Steven Clayton, gestore del fondo britannico di Hargreaves Lansdown, Shell avrebbe dei piani molto ambiziosi che potrebbero portare nel tempo le azioni della compagnia ad avere un rendimento superiore al 5%.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.