Cari amici di Investire.biz, come potete ben vedere i compiti a casa li sto facendo: mi sto preparando con tanto entusiasmo all’ appuntamento di martedì 12 maggio con il corso Opportunity 2020 - Speciale Azioni. Sono certo che sarà una lezione molto ma molto interessante. Proprio in virtù dello speciale sulle azioni della nostra amata Italia, vorrei dare un’anticipazione del tipo di analisi che proverò a fare. Se è vero che un trader attraverso lo studio dell’analisi tecnica cerca di portare dalla propria parte le probabilità di riuscita di un trade, è infatti altrettanto vero che si può fare la stessa cosa con l’analisi fondamentale. Tenendo conto non solo dei numeri del bilancio ma anche del contesto di mercato nel quale opera un’azienda. Fatta questa premessa, oggi parleremo di una perla di Piazza Affari: Autogrill.
Il management di riferimento di Autogrill
Il principale azionista di Autogrill è la famiglia Benetton che, attraverso Schematrentaquattro” (posseduta al 100% dalla holding Edizione Srl), detiene il 50,1% della società. Che ci piaccia o no i Benetton sono una dinastia molto influente in Italia, tant’è che nel 1999 riuscirono ad aggiudicarsi da IRI la società Autostrade per l’Italia, ora nel perimetro della Holding Atlantia. A seguito della tragedia del ponte Morandi di Genova, i Benetton hanno attraversato un periodo complicato e da più parti si è avanzata la proposta di ritirargli la concessione delle reti autostradali (le infrastrutture appartengono allo Stato che ne affida la gestione ai privati). Il danno non sarebbe da poco, tuttavia sembra in dirittura d’arrivo un accordo extragiudiziale che porrà fine a questo contenzioso. In gioco vi sarebbe una penale da quasi 3 miliardi di euro. A fronte di questa transazione, i Benetton continuerebbero tranquillamente a gestire circa la metà della rete autostradale italiana (2.964,7 km sui 6.918,2 km totali). Questo breve excursus storico ci fa capire che sicuramente siamo di fronte a un management forte e ben addentrato nel tessuto politico italiano.
Il Core business di Autogrill
Scopriamo un po’ questa bella realtà. Abbiamo detto che i Benetton controllano buona parte della rete autostradale Italiana. Aggiungiamoci pure che Atlantia gestisce alcuni degli aeroporti più importanti nel nostro Paese e tutti noi ricordiamo bene dove sono ubicati i punti vendita di Autogrill. Questa semplice constatazione, non rappresenta di fatto una condizione di monopolio? Secondo me sì. Ma siccome mi piace molto questa multinazionale, ho sbirciato un po’ di numeri e ho scoperto che Autogrill non è presente solo in Italia, ma anzi è il primo operatore al Mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia, con una leadership in Nord America dove è conosciuta attraverso una sua controllata, la “HMS Host”. I numeri parlano da soli: 150 punti vendita negli aeroporti di 28 paesi nel mondo, tra cui 15 dei primi 20 hub internazionali per traffico passeggeri e 29 dei 30 scali più frequentati degli Stati Uniti; 572 aree di servizio gestite di cui 490 in Europa e 82 in Nord America; attività in 185 stazioni ferroviarie di cui 183 in Europa e 2 in Asia; 83 location gestite in città, centri commerciali e musei, tra cui il Carrousel du Louvre in Francia. Cari amici di Investire.Biz siamo di fronte a un leader mondiale del Food&Beverage italiano, lo ribadisco: il primo operatore al mondo per chi viaggia.
Autogrill: analisi fondamentale di un leader mondiale
Il capitolo dell’analisi fondamentale tanto caro a Luca Discacciati ci svela quanto effettivamente vale Autogrill in termini di bilancio. La capitalizzazione di mercato è di 1,2 miliardi di euro a fronte di ricavi pari a 5,39 miliardi di euro. Per intenderci, significa comprare un titolo che vale più di 4 volte la sua capitalizzazione. Il P/E di 5,74 è bassissimo, ma siccome questo dato preso singolarmente non mi piace lo rapportiamo alla percentuale di crescita degli utili dal 2016 al 2019, che è del 45%. Capite bene che siamo di fronte ad una notevole sottovalutazione di mercato.
Indici di redditività dell’anno 2019: ROE 26,58%, ROI 7,94%, ROA 5,71%. In poche parole, cosa ci dicono questi indici? Semplicemente che il management spende bene i soldi degli investitori e trasforma una buona percentuale del capitale apportato in utili. In soldoni possiamo dire che i numeri nel complesso sono decisamente dalla nostra parte.
Il futuro di Autogrill S.P.A
Il Coronavirus sta penalizzando fortemente il settore Food&Beverage, ragion per cui Autogrill dai 10 euro per azione di febbraio 2020 ha toccato minimi molto vicini ai 3 euro per azione a metà marzo. È chiaro che in un contesto di profonda indecisione e di limitata mobilità, tutto il comparto della ristorazione paga e pagherà uno scotto pesantissimo. Ma questo il mercato lo sa già e a dircelo è proprio il prezzo, che ricordiamo sconta in anticipo le aspettative future. Vi invito però a fare alcune riflessioni:
- durante la crisi del 2008 Autogrill da un massimo di 7,50 euro per azione (luglio 2007) ha toccato un minimo di 1,39 euro per azione (marzo 2009). Dopodiché ha iniziato un trend rialzista durato quasi 10 anni (massimo storico di 12,80 euro datato dicembre 2017), performando molto meglio dell’indice di riferimento di Borsa Italiana, il FTSE Mib;
- Abbiamo visto che il management di riferimento è forte, ben radicato nel tessuto politico ed economico italiano, per cui non credo che l’azienda avrà problemi a richiedere linee di credito agli istituti bancari per sostenere nuovi piani industriali;
- Il food italiano è un segno distintivo che ci contraddistingue in tutto il Mondo e quando il pianeta tornerà alla normalità (perché prima o poi il Coronavirus finirà, speriamo più prima che poi), l’Italia non può non ripartire dalle sue tradizioni culinarie. E chi meglio del primo operatore al Mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia potrà farlo? Vi dico inoltre che dopo il Coronavirus, passata la paura del contagio, apprezzeremo molto di più fare un viaggio, anzi non vedremo l’ora di riprenderci la nostra vita.
A che prezzo comprerò le azioni di Autogrill? lo scopriremo al corso Opportunity 2020 – speciale azioni, dove parleremo di altre interessanti realtà italiane.