E' stata una giornata all'insegna della debolezza sui mercati azionari del Vecchio Continente che, in una seduta scarna di dati macro-economici, chiudono l'ultima seduta della settimana in generale ribasso in scia al crash tecnologico che ha interessato il Mondo intero.
In questo contesto non sorprende il FTSE Mib che termina le contrattazioni in area 34.300 punti, allontandosi in questo modo dai massimi della scorsa settimana situati sui 34.600-34.650 punti. Dal punto di vista operativo da monitorare saranno i primi supporti situati sui 34.000 punti, sotto i quali si avrebbe una continuazione delle vendite, con un prossimo obiettivo i 33.800-33.750 punti e successivamente i 33.500 punti.
Tra i titoli da seguire nella giornata odierna ci spostiamo a Wall Street con American Express, con la società che nelle scorse ore ha comunicato i dati del secondo trimestre. Andiamo a leggerli nel dettaglio.
American Express: ricavi sotto le attese nel 2° trimestre
Nelle scorse ore American Express ha comunicato i dati del secondo trimestre che hanno visto un fatturato passare dai 15,05 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2023 agli attuali 16,33 miliardi di dollari, risultando però in ribasso rispetto al consenso posto a 16,6 miliardi di dollari. Per quanto riguarda l'utile per azione si è attestato a 3,49 dollari, in deciso aumento rispetto ai 2,89 dollari del 2023.
Questo è stato possibile grazie al maggior reddito da interessi netti, dall'aumento della spesa dei titolari di carta e dal forte aumento delle commissioni delle carte. Da sottolineare che nel corso del trimestre passato, i suoi accantonamenti per perdite di credito sono stati di 1,3 miliardi di dollari, contro gli 1,2 miliardi di dollari dell'anno scorso, in scia alla cancellazione di un maggior numero di debiti non pagati.
Nel corso della presentazione dei dati il suo presidente a amminstratore delegato Stephen J.Squeri, ha comunicato di aspettarsi un utile per azione per l'intero anno compreso tra i 13,3-13,8 dollari, in aumento rispetto al precedente range posto tra 12,65-13,15 dollari per azione.
Per quanto riguarda invece i ricavi questi dovrebbero crescere, come fissato all'inizio dell'anno, tra il 9% e l'11% Ricordiamo infine che nel mese passato, l'azienda ha accettato di acquistare la piattaforma di prenotazione di ristoranti Tock da Squarespace, con l'obiettivo di espandere la sua posizione nel settore della ristorazione.
Dal punto di vista strategico l'acquisizione potrebbe sostenere gli sforzi di American Express nel mercato delle piccole e medie imprese, nonostante il recente rallentamento della crescita della spesa delle PMI.
Azioni American Express: analisi tecnica e strategie
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l'azione a Wall Street. Dopo aver toccato 24 ore fa i suoi massimi di sempre, questa odierna è una giornata all'insegna delle decise vendite sul titolo American Express, con le quotazioni che transitano in area 238 dollari. Nel breve periodo è possibile che le prese di beneficio possano proseguire prima verso i 236 dollari, dove troviamo sia la media mobile a 50 giorni che l'indicatore daily del Supertrend, e a seguire i minimi dello scorso mese di giugno situati sui 220 dollari.
Nel caso in cui anche tali supporti dovessero essere violati, si avrebbe una prosecuzione delle vendite in direzione dei 210 dollari e successivamente verso la soglia dei 200 dollari, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile di lungo periodo. Fondamentale diventerebbe la tenuta di questi ultimi livelli, per evitare un ulteriore indebolimento del quadro grafico di fondo.
Al contrario una conferma dei prezzi sopra i 220 dollari potrebbe rappresentate una nuova occasione di acquisto per chi non avesse il titolo in portafoglio. In questo caso è possibile la ripresa del trend primario ascendente verso i 235-240 dollari e successivamente i massimi di sempre situati sulla soglia dei 250 dollari.
Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree resistenziali andrebbe a rafforzare la struttura grafica, con possibili nuovi apprezzamenti verso i 260-265 dollari e a seguire i 285-290 dollari.
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