Atlantia torna al dividendo dopo la pubblicazione dei conti relativi all'esercizio finanziario 2021. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli azionisti una cedola di 0,74 euro pe azione. Il 2021 è stato contraddistinto da una crescita del traffico autostradale grazie alla ripresa dalla pandemia, che ha portato un aumento del 21% sul 2020, appena sotto 4 punti percentuali dai livelli pre-covid. E' salito anche il traffico aeroportuale, con le persone che hanno ripreso a viaggiare, con un incremento del 28%, sebbene vi sia ancora un ritardo del 68% in confronto all'anno pre-pandemico.
L'anno appena trascorso è stato segnato dalla cessione di Autostrade per l'Italia, di cui si attende il closing definitivo con Cassa Depositi e Prestiti da parte della famiglia Benetton. Tutto questo ha determinato una profonda trasformazione per Atlantia, con scelte strategiche e una revisione significativa delle attività e degli obiettivi di medio-lungo termine, precisa una nota societaria.
Atlantia: tutti i numeri del bilancio 2021
L'esercizio 2021 ha registrato notevoli miglioramenti con una perdita che si è praticamente dimezzata, passando da un passivo di 1,18 miliardi del 2020 a 544 milioni dell'anno scorso. Questo è stato determinato soprattutto da svalutazioni per 800 milioni di euro.
I ricavi sono cresciuti del 22% a 6,4 miliardi, mentre l'EBITDA è salito del 31% a 4 miliardi. Molto sensibili sono stati i progressi dal punto di vista finanziario, con l'indebitamento che si è ridotto di 3,8 miliardi, collocandosi complessivamente a 30 miliardi. Gli investimenti sono cresciuti del 14%, attestandosi a 1 miliardo di euro.
Per quel che riguarda la guidance, Atlantia si aspetta nel triennio 2022-2024 un traffico autostradale in aumento del 5% e un recupero di quello aeroportuale molto forte, con ritorno ai livelli pre-Covid però solo nel 2025. Il gruppo investirà inoltre 5,1 miliardi di euro, con ricavi che cresceranno a 7,7 miliardi ed EBITDA a 5,1 miliardi nel 2024.
Stando al prossimo esercizio, i ricavi consolidati dovrebbero ammontare a 6,6 miliardi, mentre l'EBITDA sarà di 4,1 miliardi. Questo permetterà investimenti per 1,5 miliardi e una riduzione del debito finanziario da 30 a 23 miliardi, per via soprattutto della cessione completa di Autostrade per l'Italia.
La società ha precisato che nel corso dell'esercizio proseguirà l'attuazione delle linee guida riguardo lo sviluppo strategico, con riferimento soprattutto a investimenti dove il gruppo è leader, tipo le autostrade, gli aeroporti e la mobility digital payments.
Non solo, verranno effettuati investimenti anche in nuove aree adiacenti, con la possibilità di sviluppare sinergie. Ad esempio vengono citati l'Intelligent Transport Sustems, l' Electrification/Renewables e il Rail and Mobility Hubs
Atlantia: vanno comprate le azioni in Borsa?
Oggi le azioni Atlantia sono in salita dello 0,6%, in una giornata in cui però Piazza Affari ha messo su un +2,3% in scia alle schiarite sul fronte della guerra Russia-Ucraina. Il titolo si muove in un intervallo ristretto da diverso tempo delimitato da un minimo di 14 euro a un massimo di 18. Negli ultimi 12 mesi le azioni hanno perso l'1,2%, mentre in questo 2022 sono in calo quasi dell'8%.
Banca Akros conferma la sua raccomandazione "accumulate" con prezzo obiettivo di 18,5 euro dai 16,10 attuali. Secondo gli analisti, i risultati del 2021 sono stati buoni, con la società che si attende una crescita ulteriore nel 2022. Per la banca l'incognita deriva dal rischio geopolitico.