Novo Nordisk, che l'anno scorso è diventata l'azienda di maggior valore in Europa grazie al successo dei suoi farmaci per la perdita di peso, ha battuto le aspettative sugli utili del primo trimestre grazie al boom della domanda di questi farmaci.
Il colosso farmaceutico danese ha dichiarato che l'utile netto è aumentato del 28% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 25,4 miliardi di corone danesi (3,65 miliardi di dollari), contro le previsioni degli analisti che si aspettavano 23,7 miliardi di corone.
Le vendite del popolare farmaco per la perdita di peso Wegovy sono più che raddoppiate, raggiungendo i 9,38 miliardi di corone. Le vendite complessive in Nord America sono aumentate del 35%. L'azienda ha sottolineato che Wegovy è stato approvato negli USA nel 1° trimestre per la riduzione del rischio cardiovascolare nelle persone affette da obesità.
Novo Nordisk ha alzato le sue previsioni per il 2024, aumentando di un punto percentuale le stime di crescita delle vendite, che passano dal 19% al 27% a tassi di cambio costanti. Ha anche aumentato le previsioni di crescita operativa al 22-30%, rispetto alla precedente previsione del 21-29%.
Novo Nordisk si trova ad affrontare la concorrenza nel mercato dei trattamenti per la perdita di peso di aziende del calibro del gigante statunitense Eli Lilly e di una serie di aziende grandi e piccole che cercano di entrare nel mercato.
I recenti dati positivi della sperimentazione della nuova pillola per la perdita di peso di Novo Nordisk hanno fatto aumentare ulteriormente il valore dell'azienda il mese scorso. L'azienda è stata sostenuta anche dai recenti risultati della ricerca.
All'inizio del mese, un'indagine regolatoria dell'UE non ha rilevato alcun legame tra l'aumento del rischio di pensieri suicidi e di autolesionismo con l'assunzione di Wegovy o del farmaco per il diabete Ozempic dell’azienda. Vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Novo Nordisk: analisi tecnica e strategie operative
I prezzi del titolo Novo Nordisk (NYSE) rimangono impostati al rialzo nel breve termine, in linea con la tendenza di più lungo periodo, grazie al rimbalzo dei prezzi effettuato da area 121 dollari. La struttura grafica favorirebbe quindi l’implementazione di strategie long in linea con l’andamento dominante.
Tuttavia, guardando la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase ribassista nel mese di maggio, dopo la quale si potrebbe assistere a un recupero sostenuto che potrebbe estendersi fino alla fine della prima decade di settembre.
In caso di ritracciamento quindi, eventuali segnali di forza tra area 121 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long con primo obiettivo in zona 130 dollari e secondo target in area 138 dollari.
Nel caso dovesse verificarsi un ribasso più sostenuto, il successivo livello da monitorare è quello espresso dalla linea di tendenza che collega i minimi segnati a ottobre e dicembre 2023, ora transitante a 113 dollari.
Il quadro tecnico attualmente favorevole ai compratori verrebbe compromesso con la violazione di questo livello dinamico, mossa che potrebbe trasportare i corsi al test dei 108 dollari e successivamente a 103 dollari.
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