Dopo una prima parte del 2022 caratterizzata dalle vendite, luglio ha visto l’inizio dei rialzi per l’Euro Stoxx Banks, che dal 14 luglio ha messo a segno un rialzo del 31,24% fino al 30 dicembre 2022. Il 2023 è iniziato all’insegna dei rialzi, con il listino che al momento della scrittura segna un +10,07%. Il motivo principale del rialzo del comparto bancario europeo risiede nell'aumento dei tassi della BCE, che lo scorso anno ha concluso la storica epoca dei tassi a 0. Stando alle ultime dichiarazioni di diversi esponenti del board dell’Eurotower, la politica monetaria restrittiva resterà in atto per diverso tempo, perlomeno fino a che l’inflazione non tornerà verso il target del 2%.
Questo obiettivo appare ancora distante, in quanto la misurazione core è in continua salita e a dicembre 2022 ha raggiunto un nuovo massimo al 5,2%. Se da un lato questa situazione è positiva per il settore bancario, dall’altro crescono progressivamente i rischi di un aumento per le perdite sui crediti, in quanto le probabilità di recessione nella zona euro sono piuttosto elevate (la stima Bloomberg è di una probabilità del 67,5% nei prossimi 12 mesi). Secondo un recente report di DBRS, a dispetto delle previsioni di rallentamento economico, gli istituti di credito del Vecchio Continente presentano bilanci che dovrebbero rimanere solidi grazie all’elevata capitalizzazione e liquidità.
Per gli analisti, l’aumento dei ricavi da interessi netti dovrebbe inoltre compensare l’aumento del rischio di credito. Interessante evidenziare come, sempre guardando all’Euro Stoxx Banks, il P/E si attesti a 8,66x, al di sotto del 12,86x del Euro Stoxx 50. Anche per quanto riguarda il dividend yield, il comparto bancario presenta un dato al 5,41% rispetto al 3,26% dell’indice generalista. Per riuscire ad investire nel settore mitigando i potenziali rischi, si potrebbe guardare al Certificato Protected Participation di Barclays con ISIN XS2458817975 e sottostante l’EuroStoxx 50.
Euro Stoxx Banks: analisi tecnica
Prima di addentrarci nella struttura del Certificato menzionato prima, osserviamo la struttura grafica dell’Euro Stoxx Banks. Le quotazioni del listino son inserite all’interno di un deciso movimento ascendente di medio periodo. I corsi si stanno tuttavia avvicinando ad una resistenza importante in zona 108,55 punti, dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i massimi di luglio 2015 a quelli di gennaio 2018. Se questo livello fosse oltrepassato, si potrebbe osservare un nuovo impulso ascendente verso i 120 punti.
Nel caso in cui gli acquisti continuassero oltre quest’ultimo intorno, si avrebbe un segnale positivo in quanto verrebbe interrotta la serie di top decrescenti in atto da diversi anni. Un primo supporto da monitorare nell’eventualità di avvio di una correzione si troverebbe nei pressi della soglia psicologica dei 100 punti, dove passa il livello orizzontale espresso dai massimi di metà aprile 2019. Una discesa sotto questo sostegno aprirebbe le porte ad un test dei 90 punti, su cui transita la trendline che unisce i minimi di maggio e settembre 2020. Una flessione sotto tale livello di concentrazione di domanda permetterebbe ai venditori di mettere nel mirino i 70 punti.
La struttura del Certificato
Il Certificato Protected Partecipation di Barclays è quotato dal 10 gennaio 2023 sul mercato EuroTLX di Borsa Italiana ad un prezzo di 100 dollari. Con questo strumento, gli investitori possono ottenere alla data di rimborso (15 gennaio 2027) un pagamento di 127 dollari a patto che, alla data di rimborso fissata al 15 gennaio 2027, si sia verificato un evento knock-out. Perché ciò accada, il prezzo dell’Euro Stoxx Banks deve trovarsi ad un livello pari o superiore della Barriera KO (140% dello Strike, 145,726 punti), in un qualsiasi giorno dal 6 gennaio 2023 (escluso) al 6 gennaio 2027 (incluso).
Al contrario, se l’evento KO non dovesse verificarsi, alla data di rimborso il risparmiatore riceverà un pagamento collegato alla performance del listino bancario europeo. In ogni caso, il pagamento minimo sarà di 100 dollari. Da segnalare come essendo quotato in dollari, sul prodotto influiscono le oscillazioni del cambio EUR/USD.
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Il prodotto appena descritto è particolarmente interessante per gli investitori con una visione rialzista sul comparto bancario europeo ma con una bassa propensione al rischio. Per questo Certificato infatti, il rischio maggiore è rappresentato dall’andamento del cambio. La protezione del capitale viene compensata dal Cap ai rendimenti: il rimborso massimo è di 127 dollari. Interessante evidenziare come il rendimento massimo sarà ottenibile anche se, dopo il verificarsi dell’evento KO, il prezzo del sottostante inizi a scendere.
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