La Borsa di Londra sta attraversando una fase molto critica. Un tempo considerato un porto sicuro, il mercato azionario del Regno Unito si sta sfaldando, con molte aziende che sono in fuga ed altrettante di nuova quotazione che preferiscono altre piazze, tipo New York, che garantiscono più visibilità, una maggiore liquidità e regole normative meno severe. Il 2023 che è appena trascorso ha visto una sottoperformance degli indici borsistici londinesi rispetto ad altri mercati. Il FTSE 100 è salito solamente del 3,78%, a fronte di un guadagno del 24,23% da parte dell'S&P 500, del 27,96% del Nikkei 225 e del 20,31% del DAX. In questo testo daremo un'occhiata a quali sono le 10 società quotate in Gran Bretagna che hanno una maggiore capitalizzazione, mettendo in evidenza le performance conseguite nel 2023.
Shell
Al primo posto si colloca Shell, con un valore di mercato di 214,73 miliardi di dollari. Il gigante petrolifero è insieme a BP, ExxonMobil e TotalEnergies tra i quattro principali attori privati mondiali nel comparto del petrolio e del gas naturale. Nel 2023, le azioni hanno guadagnato il 10,6% alla Borsa di Londra.
AstraZeneca
In seconda posizione troviamo il colosso farmaceutico AstraZeneca, che vanta una capitalizzazione di 208,77 miliardi di dollari. L’azienda è stata grande protagonista durante il periodo pandemico, quando ha fatto parte della schiera delle società che hanno prodotto il vaccino anti-Covid. Il suo antidoto però ha funzionato solo in Gran Bretagna, ma è stato emarginato altrove per via degli effetti collaterali generati. Lo scorso anno il titolo in Borsa ha perso il 5,5%.
Linde
Linde occupa il terzo posto della classifica con un market cap di 199,14 miliardi di dollari. L'azienda tedesca con sede a Dublino e operatività nel Regno Unito è leader a livello mondiale nel settore dei gas industriali e dell'ingegneria. Nei 12 mesi del 2023, le azioni sono salite del 20,67%.
HSBC
In quarta posizione staziona HSBC, grazie a una capitalizzazione di 156,17 miliardi di dollari. Nella top ten delle più grandi banche mondiali, l'istituto di credito fondato a Hong Kong e con sede a Londra risulta oggi il numero uno in Europa nel settore per valore di mercato. Le azioni hanno realizzato una performance del 23,23% dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023.
Unilever
A metà classifica risulta Unilever per effetto di un valore di Borsa di 121,22 miliardi di dollari. La multinazionale britannica è specializzata nel comparto dell'alimentazione, delle bevande, dei prodotti per l'igiene e per la casa. Il titolo a Londra lo scorso anno è sceso del 6,43%.
Rio Tinto
Al sesto posto si trova Rio Tinto, che ha un market cap di 120,81 miliardi di dollari. Il gruppo anglo-australiano con sede a Londra si occupa di ricerca, estrazione e lavorazione di risorse minerarie. Nel 2023 le sue azioni sono aumentate dello 0,8%.
BP
In settima posizione si attesta un altro gigante petrolifero, BP, che ha un valore di mercato di 102,30 miliardi di dollari. Fondata nel 1909 come Anglo-Persian Oil Company, e poi diventata nel 1954 British Petroleum Company prima dell'attuale denominazione avvenuta nel 1998 per effetto della fusione con Amoco, BP è una della major petrolifere e del gas di livello mondiale. Alla Borsa di Londra l'anno passato la società ha ridotto la sua capitalizzazione dell’1,84%.
Diageo
Diageo è all'ottavo posto della graduatoria con un valore di mercato di 81,46 miliardi di dollari. La multinazionale delle bevande alcoliche origina dalla fusione del 1997 tra la britannica GrandMet e l'irlandese Guinness Plc. Le sue azioni in Borsa hanno subito un crollo del 21,8% nel 2023.
Arm Holdings
Al nono posto si posiziona Arm Holdings, sviluppatore di chip che si è quotato a settembre dello scorso anno a Wall Street. Il debutto alla Borsa americana era molto atteso, dopo molte polemiche derivanti dal fatto di aver snobbato l'IPO a Londra. Tuttavia, l'impatto non è stato proprio come quello sperato, anche se le azioni sono cresciute del 18,17% nei mesi restanti del 2023, per una capitalizzazione societaria di 77,04 miliardi di dollari.
GlaxoSmithKline
Chiude la classifica GlaxoSmithKline, che ha un market cap di 76,25 miliardi di dollari. La casa farmaceutica londinese è nata nel 2000 dalla fusione di Glaxo Wellcome e SmithKline Beecham e oggi fa parte delle più grandi aziende del settore a livello mondiale. Il titolo in Borsa è aumentato dello 0,88% l’anno passato.