La crescita a due cifre dei ricavi e degli utili trimestrali di Alphabet non è stata sufficiente a impedire il crollo delle
azioni GOOGL a Wall Street. Nelle contrattazioni after hours, il titolo della Big Tech è scivolato del 7,57%. Gli investitori si sono innervositi per il rallentamento del cloud e per il
piano di investimenti da 75 miliardi di dollari per l'intelligenza artificiale.
La divisione cloud ha registrato un balzo dei ricavi del 30% a quasi 12 miliardi di dollari, ma al di sotto delle previsioni degli analisti di 12,2 miliardi di dollari. Inoltre, la divisione ha mostrato un tasso di crescita più lento di oltre un terzo rispetto al trimestre precedente. La spiegazione è data dalla domanda superiore alla capacità disponibile, ha affermato il direttore finanziario Anat Ashkenazi. Quanto alla spesa AI (Artificial Intelligence), si è attestata a 14,3 miliardi di dollari nel quarto trimestre, in aumento rispetto agli 11 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso anno e oltre le aspettative di 13,2 miliardi di dollari.
A poco sono servite le parole dell'Amministratore delegato Sundar Pichai, che hanno accompagnato il comunicato della società sulla trimestrale. "Il Q4 è stato un trimestre forte, trainato dalla nostra leadership nell'intelligenza artificiale e dallo slancio in tutta l'azienda. Stiamo creando, testando e lanciando prodotti e modelli più velocemente che mai e stiamo compiendo progressi significativi nel calcolo e nell'aumento dell'efficienza", ha detto il CEO.
"Il nostro portafoglio Google Cloud basato sull'intelligenza artificiale sta registrando una maggiore domanda da parte dei clienti e YouTube continua a essere il leader nello streaming di video e podcast. Siamo fiduciosi sulle opportunità che ci attendono e, per accelerare i nostri progressi, prevediamo di investire circa 75 miliardi di dollari in spese in conto capitale nel 2025".
Alphabet: tutti i numeri della trimestrale
Nel quarto trimestre 2024, Alphabet ha registrato vendite complessive per 96,47 miliardi di dollari, in crescita dell'11,77% rispetto all'ultimo quarto del 2023. Il dato si colloca leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti di 96,56 miliardi di dollari. Dei ricavi complessivi, la pubblicità ha rappresentato la componente maggiore, compresa in Google Service total - che include Google Advertising (Google Search, YouTube e Google Network) e Google subscriptions, platforms, and devices - che ha introitato 84,09 miliardi di dollari.
Il valore della pubblicità (Google Advertising) è stato di 72,46 miliardi di dollari nel quarto trimestre, oltre le stime degli analisti di 71,84 miliardi di dollari. A favorirne la crescita sono state le elezioni statunitensi, con la spesa combinata dei due schieramenti (democratici e repubblicani) che è quasi raddoppiata rispetto alla tornata elettorale del 2020, ha affermato il chief business officer Philipp Schindler. Il cloud ha riportato entrate per 11,96 miliardi di dollari, che si confrontano con i 9,19 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il reddito operativo nel medesimo lasso di tempo è balzato da 23,70 a 30,97 miliardi di dollari, che costituisce il 32,10% del fatturato. L'utile netto è risultato di 26,54 miliardi di dollari, in crescita del 28,27% rispetto ai 20,69 miliardi di dollari del trimestre di dicembre del 2023. L'utile per azione diluito di 2,15 dollari ha battuto le stime di 2,13 dollari. L'azienda ha registrato al 31 dicembre 2024 un free cash flow trimestrale di 24,84 miliardi di dollari.
Per il 2025, la spesa per data center e server accelererà a 75 miliardi di dollari per via dell'intelligenza artificiale. Nel 2024 l'esborso era stato di 53 miliardi di dollari. Pichai ha negato che l'azienda stia spendendo in maniera dissoluta, puntualizzando che "il costo dell'utilizzo effettivo dell'AI continuerà a diminuire e renderà fattibili casi d'uso più straordinari". Il CEO ha rimarcato il fatto che "questo è lo spazio delle opportunità, il più grande possibile".