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Norges Bank: funzioni e obiettivi banca centrale Norvegia

10 set 2021 - 12:30

05 dic 2022 - 14:59

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Cosa è la Norges Bank? Quali sono le sue funzioni e i suoi obiettivi? Vediamo insieme la storia, l'origine e la struttura della Banca Centrale norvegese

La Norges Bank è la Banca Centrale di Norvegia ed è responsabile della politica monetaria del Paese. L'istituto è un'entità legale indipendente dallo Stato e le sue attività sono regolate dal Central Bank Act. La Banca ha sede a Oslo ed è governata in questo momento da Øystein Olsen.


Norges Bank: funzioni e obiettivi

La mission della Norges Bank è quella di promuovere la stabilità economica e gestire le risorse per conto del popolo norvegese. A tale riguardo ha delle responsabilità che possono essere di seguito elencate:

 

  • gestione della politica monetaria con lo scopo di mantenere la stabilità monetaria garantendo un basso tasso di inflazione. Per fare questo la Banca Centrale prende decisioni sui tassi d'interesse e regola la quantità di moneta in circolazione;
  • promozione della stabilità finanziaria attraverso infrastrutture e sistemi di pagamento solidi ed efficienti;
  • gestione del debito pubblico governativo soddisfacendo il fabbisogno finanziario sulla base del mandato del Ministero delle Finanze;
  • amministrazione del fondo pensione governativo, che è uno dei più grandi fondi di investimento del mondo;
    gestione delle riserve in valuta estera e garanzia di stabilità valutaria nel mercato dei cambi.

 


Norges Bank: struttura organizzativa

La struttura organizzativa della Banca di Norvegia è costituita principalmente da 3 organi che interagiscono tra di loro per il raggiungimento degli obiettivi di politica monetaria e per la stabilità finanziaria ed economica del Paese. Essi sono:

Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è composto dal Governatore, da 2 Vice Governatori e da 6 membri esterni. Tutti vengono nominati dal Re. Tra i compiti principali dell'organo collegiale vi sono la gestione e il funzionamento della Banca Centrale, eccezion fatta per le mansioni riservate al Comitato per la politica monetaria e la stabilità finanziaria, nonché la gestione del Government Pension Fund Global.

Comitato per la politica monetaria e la stabilità finanziaria

Il Comitato per la politica monetaria e la stabilità finanziaria è formato dal Governatore, da 2 Vice Governatori e da 2 membri esterni, tutti nominati dal Re. Il Comitato si occupa dell'adozione di tutti gli strumenti necessari per raggiungere gli obiettivi di politica monetaria e per garantire la stabilità al sistema finanziario.

Consiglio di Sorveglianza

Il Consiglio di Sorveglianza è costituito da 15 membri che restano in carica per 4 anni e sono nominati dallo Storting, ossia il Parlamento norvegese. Il compito principale dell'organo è quello di vigilare sull'operatività della Banca Centrale, in modo che vengano rispettate le regole che ne disciplinano l'attività. Il Consiglio di Sorveglianza ha diritto di accesso a tutte le attività della Banca e può intraprendere gli accertamenti che ritiene necessari per l'assolvimento dei propri compiti ai sensi della legge. Ogni anno il Consiglio presenta allo Storting una relazione in merito alla propria vigilanza sulla Norges Bank.


Norges Bank: origini, storia e sviluppo

La Norges Bank è stata fondata il 14 giugno 1816 grazie all'Atto dello Storting, un disegno di legge che istituì tra l'altro l'unità monetaria del Rixdollar. La Banca avrebbe dovuto essere finanziata tramite sottoscrizione volontaria per 2 milioni di rixdollars, ma l'obiettivo fallì miseramente, al punto che lo Stato decise prelievi obbligatori tramite la cosiddetta tassa d'argento. A fronte dei contributi furono emessi dei certificati azionari.

Inizialmente la sede della Banca fu stabilita a Trondheim, con uffici distrettuali a Christiania, Bergen e Kristiansand. Nel 1842 il Rixdollar fu agganciato al valore dell'argento, ma con il Money Act del 1874 la moneta passò al Gold Standard, in quanto si riteneva l'oro un bene più stabile rispetto all'argento. L'anno dopo fu deciso che l'unità monetaria norvegese sarebbe stata la Corona.

Il 1°gennaio del 1897 la sede della Banca Centrale fu spostata a Oslo e nel 1906 fu aperta una nuova sede sulla Bankplassen con 80 dipendenti. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il sito fu temporaneamente trasferito a Londra, poiché il Governo norvegese in esilio istituì un nuovo Board.

A quel punto le riserve auree della Banca furono spostate prima nella capitale inglese e poi a New York e Ottawa. Terminato il conflitto bellico, la Norvegia aderì al sistema di cambi fissi di Bretton Woods e nel 1949 la Norges Bank fu riorganizzata come società per azioni, con le quote che vennero acquisite da parte dei vari fondi statali.

Nel 1971, con la fine degli accordi di Bretton Woods, la Corona norvegese tornò a fluttuare, ma quell'anno fu creato un nuovo sistema, il Trattato Smithsonian, con il quale furono stabiliti margini di oscillazione del 2,25%. Nel 1972 la Norvegia aderì al "Serpente Europeo", dove il margine di fluttuazione della Corona fu dimezzato rispetto al Trattato Smithsonian. Il 12 dicembre 1978 la Norvegia lasciò tale sistema e legò invece la propria moneta a un paniere di valute, che furono ponderate in base al commercio dei vari paesi con la Norvegia.

Il 9 settembre 1985 entrò in vigore una nuova legge con la quale la Norges Bank smise di essere una S.p.A e diventò un ente giuridico di proprietà dello Stato. Nel 1990 la Corona fu ancorata all'ECU, l'unità monetaria precursore dell'Euro, ma la tempesta finanziaria del 1992 fece abbandonare il collegamento e la valuta norvegese riprese a oscillare subendo la stessa sorte della Lira, della Sterlina, della Corona svedese e del Marco finlandese.

Nel 1997 la Norges Bank fu investita del ruolo di gestore del Fondo petrolifero statale. Con l'apertura del nuovo millennio, lo Storting approvò la legge che assegnava alla Banca Centrale l'autorizzazione e la supervisione dei sistemi di pagamento. Nel 2001 il Consiglio di Stato stabilì un nuovo Regolamento sulla politica monetaria, in base al quale l'istituto centrale avrebbe poi fissato l'obiettivo di inflazione al 2,5%.

Nel contempo Norges Bank fondò NOKAS, che divenne responsabile della gestione del contante relativamente alle banche norvegesi. Il 9 dicembre del 2005 la Banca Centrale firmò un accordo con Hafslund Sikkerhet AS per la vendita di azioni in NOKAS. Tale accordo venne perfezionato il 6 gennaio 2006 con il trasferimento delle quote.

 

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