Coronavirus: la Banca mondiale stanzia 12 miliardi | Investire.biz

Coronavirus: la Banca mondiale stanzia 12 miliardi

04 mar 2020 - 10:49

06 dic 2022 - 10:23

Ascolta questo articolo ora...

La World Bank ha deciso di intervenire per fronteggiare la crisi con una misura importante utilizzando,come in passato, lo strumento dei pandemic bonds

  • La banca mondiale a sostegno della sanità;
  • Tutte le condizioni per accedere al programma dei pandemic bonds;
  • L'emissione di questi strumenti si scontra con gli stessi problemi che sono stati affrontati in passato.

 

La banca mondiale in soccorso dei paesi in via di sviluppo

La banca mondiale nella giornata di ieri ha deciso di stanziare 12 miliardi di dollari per fronteggiare la crisi causata dal coronavirus, un segnale forte per "fornire un'azione rapida ed efficace ai paesi che ne hanno bisogno", stando alle parole del presidente David Malpass. Uno degli strumenti che l'istituto sovranazionale mette in campo sarà quello dei pandemic bonds, con lo scopo di spostare il rischio sanitario dalle nazioni che hanno difficoltà economiche e finanziarie agli investitori che potrebbero essere particolarmente attratti da rendimenti interessanti.

Come funzionano i pandemic bonds

I pandemic bonds sono delle obbligazioni che funzionano in modo simile alle polizze assicurative che vengono emessi a fronte di grandi rischi globali, l'investitore acquista tali titoli percependo delle cedole molto alte ma, nel caso in cui la situazione dovesse precipitare creandosi una grave pandemia il capitale iniziale non vorrebbe restituito. Perché venga effettuata l'erogazione dei fondi occorrono due condizioni stabilite dal programma Pandemic Emergency Financing Facility, ossia in primis che l'Oms dichiari una pandemia globale e in secondo luogo che nel paese dove si sia originata la pandemia vi devono essere almeno 250 morti, mentre in un secondo paese contagiato altri 20 defunti. Non vi è dubbio che, quindi, il rischio sarebbe molto alto, fungendo l'investitore come assicuratore e non come assicurato. La Word Bank ha previsto due tipologie di bonds: una che riguarda le nuove influenze virali e che hanno un tasso nominale del 7% e un'altra, al tasso dell'11%, che comprende epidemie come il coronavirus che rischiano di mettere a repentaglio tutto il sistema sanitario.  In entrambi i casi questi titoli hanno scadenza 2020 e potrebbero essere rinnovati nel caso la situazione lo richiedesse.

Avranno effetti benefici questi strumenti?

Se si volge lo sguardo al passato si vede come con il virus ebola che nel 2018 colpì un paese come il Congo, causando più di 2.000 morti (mentre nel 2014 riguardò tutta l'Africa occidentale), il bond non fu liquidato, perché secondo i parametri allora stabiliti i morti furono insufficienti. Infatti degli oltre 500 milioni di dollari che sarebbero dovuti arrivare non se n'è vista traccia, ma sono stati liquidati soltanto premi agli investitori per 114 milioni di dollari. Nel caso del Coronavirus, visti i morti già registrati in Cina e in Corea, senza considerare paesi più lontani come l'Italia, i limiti hanno abbondantemente varcato la soglia. Alla luce di tutto questo il primo problema che si riscontra, quindi, sta nel fatto che per accedere ai fondi è necessario che ci sia un numero di morti alto su cui sperare.


Un altro problema è determinato dallo sblocco dei fondi che potrebbe avvenire solo 12 settimane dopo l'inizio dell'epidemia, il Coronavirus ha vita secondo l'Oms solo da poche settimane, quindi il denaro potrebbe essere erogatio in ritardo. A questo proposito, però, la Banca Mondiale ha emesso delle obbligazioni e degli Swaps per la gran parte dei fondi che fanno parte del Pandemic Emercency Financing Facility con lo scopo di rendere più fluidi e tempestivi i finanziamenti. E se, entro luglio del 2020, mese in cui scadono i pandemic bonds, non ci saranno interventi umanitari a favore dei paesi contagiati, gli investitori riceveranno quanto investito e gli interessi promessi.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.