Intesa Sanpaolo ha allargato la sua gamma di Investment Certificate con 17 nuovi Certificati Express su azioni italiane ed estere. I prodotti sono stati emessi sul mercato SeDeX di Borsa Italiana da Banca IMI, la divisione d’investimento del gruppo guidato da Carlo Messina.
I sottostanti del collocamento riguardano le azioni Enel, ENI, UniCredit, Stellantis, Leonardo, Banco BPM, Telecom Italia, Saipem, Deutsche Lufthansa, Bayer, Daimler, Volkswagen, Renault, EDF, Repsol, Credit Agricole e General Electric. Vediamo i dettagli di questa emissione e il funzionamento degli strumenti.
Certificati Express Intesa Sanpaolo: caratteristiche e funzionamento
Con i nuovi Certificati Express di Intesa Sanpaolo, gli investitori possono ottenere cedola semestrale che va dal 2,14% al 3,86% sul Prezzo di Emissione di 100 euro. I premi del 27 dicembre 2021 e del 27 giugno 2022 saranno erogati indipendentemente dall’andamento del sottostante, mentre i successivi verranno pagati a patto che alle date di valutazione periodiche il prezzo del sottostante sia pari o superiore a quello della Barriera, che va dal 75% all’85% dello Strike Iniziale a seconda dell’azione di riferimento.
Da dicembre 2022 a giugno 2024 il prodotto potrà scadere anticipatamente a patto che il prezzo del sottostante sia pari o superiore al Livello Express, uguale al Valore Iniziale. Alla scadenza prevista per il 27 dicembre 2024 si potranno verificare due scenari:
- Se il prezzo del sottostante è pari o superiore alla Barriera, l’investitore incasserà i 100 euro del Valore Nominale maggiorati dell’ultimo premio.
- Se il prezzo del sottostante è inferiore alla Barriera, l’investitore incasserà un valore commisurato alla relativa performance negativa.
Certificati Express Intesa Sanpaolo: ecco un esempio
Poniamo di acquistare il Certificato Express di Intesa Sanpaolo con ISIN IT0005465759 e sottostante rappresentato dalle azioni Stellantis. Il prodotto presenta uno Strike e un Livello di Rimborso Anticipato a 17,572 euro, una Barriera a 13,179 euro (75% del Valore Iniziale) e data di scadenza al 27 dicembre 2024. Il 27 dicembre 2021 e il 27 giugno 2022, il Certificato pagherà la prima cedola di 3,39 euro indipendentemente dall’andamento del titolo.
Alle date di valutazione successive, previste per il 27 dicembre 2022, 26 giugno 2023, 27 dicembre 2023, 26 giugno 2024 e 27 dicembre 2024, l’investitore incasserà il premio solo se le azioni Stellantis quoteranno ad un livello pari o superiore a 13,179 euro.
Il 20 dicembre 2022, 20 giugno 2023, 19 dicembre 2023 e 20 giugno 2024, il prodotto potrà anche scadere anticipatamente a patto che il titolo del settore automotive presenti un valore pari o superiore a quello dello Strike Iniziale a 17,572 euro. Alla scadenza prevista per il per 27 dicembre 2024, potranno verificarsi due scenari:
- Se il prezzo delle azioni Stellantis è pari o superiore a 13,179 euro, l’investitore incasserà i 100 euro del Valore Nominale maggiorati dell’ultimo premio.
- Se il prezzo delle azioni Stellantis è inferiore a 13,179 euro, l’investitore incasserà un valore commisurato alla relativa performance negativa. Poniamo ad esempio che a scadenza il titolo abbia un prezzo di 10 euro. In questo caso l’investitore incasserà 75,88 euro calcolati come: [100 euro del Valore Nominale x (10 euro del Prezzo di Rilevazione Finale/13,179 euro del Valore Iniziale)].
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