Generali è sotto la lente dei trader e investitori a Piazza Affari. Martedì 24 maggio 2022 il Leone di Trieste ha comunicato di aver completato l’acquisto del 6,834% del capitale di Cattolica Assicurazioni, inoltre – di recente – il gruppo ha comunicato i risultati del primo trimestre del 2022.
Nel dettaglio, per quanto riguarda la mossa su Cattolica Assicurazioni, Generali ha comunicato di aver concluso l'acquisto di 15.604.182 azioni ordinarie di Cattolica, pari al 6,834% del capitale, attraverso una procedura di reverse accelerated book-building rivolta esclusivamente a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri. Il corrispettivo per l’acquisto è stato pari a 6,75 euro per azione, che incorpora un premio sul prezzo di chiusura dell’azione ordinaria Cattolica Assicurazioni al 23 maggio 2022 del 7,7% circa, per un esborso complessivo di 105,33 milioni di euro.
Tenuto conto della partecipazione già detenuta da Generali in Cattolica Assicurazioni, l’operazione ha portato il Leone di Trieste al raggiungimento di una partecipazione complessiva di 208.951.310 azioni ordinarie pari al 91,506% del capitale della compagnia assicurativa guidata dall’Amministratore Delegato Carlo Ferraresi. Per quanto riguarda invece i conti relativi ai primi tre mesi dell’anno, il risultato operativo si è attestato nella parte alta del consensus a 1,62 miliardi (+1,1%) mentre i profitti netti sono stati pari a 727 milioni di euro, -9% rispetto ai 802 milioni dell'anno scorso a causa delle svalutazioni di 136 milioni sugli asset russi.
Senza tale impatto l'utile sarebbe di 836 milioni, oltre le stime degli analisti. I premi lordi hanno raggiunto 22,3 miliardi (+6,1%), in aumento nel ramo Danni (+6,4%) e Vita (+6%). Il patrimonio netto di Generali a fine trimestre ammontava a 25,64 miliardi di euro, in ribasso del 12,5% rispetto ai 29,31 miliardi di inizio anno. Il solvency ratio si è attestato al 237% dal 227% di fine 2021.
Il combined ratio è stato pari a 90,4% (+2,4 p.b.). Per quanto riguarda l'outlook 2022, il gruppo ha evidenziato che “il settore assicurativo globale potrebbe risentire dell'incertezza derivante dal rallentamento della crescita economica, dall'aumento dell'inflazione e dai rischi di escalation dell'invasione russa in ucraina”, ma conferma comunque i target del piano 2021-2024.
Il gruppo ha come obiettivo una crescita annua composta 2021-2024 degli utili per azione compresa tra il 6 e l’8%. Il management della società ha anche confermato l’indicazione di creare flussi di cassa netti disponibili nel periodo 2022-2024 pari ad oltre 8,5 miliardi di euro.
È stata inoltre confermata la volontà di distribuire dividendi cumulati nel triennio 2022-2024 per un ammontare compreso nel range tra 5,2 e 5,6 miliardi di euro. Alla luce di ciò, ad attirare la nostra attenzione è stato il Certificato Recovery TOP Bonus di Société Générale con ISIN DE000SH7W5Q3 che ha come sottostante proprio Assicurazioni Generali. Vediamo cosa dice l’analisi tecnica sulla big cap di Piazza Affari.
Azioni Assicurazioni Generali: l’analisi tecnica
Il quadro tecnico di Generali appare incerto, mentre i prezzi si trovano all’interno di una tendenza ribassista di breve termine. Al momento il supporto statico in area 17 euro ha interrotto la discesa dei corsi e un eventuale recupero, con la violazione dei 17,50 euro, potrebbe favorire l’implementazione di strategie di matrice rialzista con primo obiettivo di profitto identificabile in area 18,50 euro, massimi registrati a inizio maggio.
Superato questo ostacolo resistenziale, i compratori potrebbero mirare al successivo livello orizzontale a 19 euro, zona di offerta che conta i massimi registrati a gennaio e febbraio 2022. Al contrario una violazione stabile del supporto a 17 euro potrebbe favorire i venditori, i quali potrebbero mirare verso i minimi a 15,30 euro segnati il 7 marzo scorso.
Investire sulle azioni Assicurazioni Generali con i Certificati
La situazione descritta sinora su Assicurazioni Generali è particolarmente interessante se si guarda al Certificato Recovery TOP Bonus di Société Générale con ISIN DE000SH7W5Q3. Questo prodotto è quotato dal 25 marzo 2022 sul mercato SeDeX di Borsa Italiana a un prezzo di emissione di 91,45 euro.
Questo strumento consente agli investitori di ricevere un rimborso a scadenza di 100 euro lordi a patto che alla data di valutazione finale fissata al prossimo 14 dicembre 2023 (circa 1 anno e 7 mesi) la quotazione di Assicurazioni Generali sia superiore o uguale a quella della Barriera, fissata a 13,20 euro, circa il 77% del prezzo spot attuale del titolo.
Per questo motivo, eventuali ribassi di Assicurazioni Generali non sarebbero un evento totalmente negativo, in quanto farebbero scendere il potenziale prezzo di acquisto del Certificato incrementando di conseguenza il rendimento potenziale a scadenza e lo spazio per un recupero più sostenuto delle quotazioni.
Al momento della scrittura il Certificato quota ad un prezzo ask di 90,25 euro (guadagno lordo potenziale del 10,80% in circa 1 anno e 7 mesi), mentre le azioni Assicurazioni Generali veleggiano circa il 30% al di sopra della Barriera.
Lo scenario negativo prevede invece che alla data di valutazione finale le quotazioni di Assicurazioni Generali siano inferiori a 13,20 euro: il Certificato inizierà a replicare la performance negativa del sottostante calcolata rispetto allo Strike e moltiplicata per l’Importo di Calcolo di 92,01 euro per certificato. Questo, a seconda del prezzo in cui viene acquistato il certificato, potrebbe causare una perdita sul capitale investito.
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