A muovere il titolo Tesla sono ancora le dichiarazioni di Musk, nonostante abbia patteggiato con la SEC una multa da 20 milioni di dollari proprio a causa dei suoi tweet scellerati.
Nell mail (in allegato) che ha inviato ai dipendenti Tesla, si legge, testuali parole, "Siamo molto vicini al raggiungimento della redditività e dimostrando che gli oppositori sbagliano".
In tutta risposta, il titolo è schizzato in alto, nella fase di premarket, di olltre il 15%, recuperando la perdita delle scorse ore, causata dalla notizia delle accusa da parte della SEC.
Una mossa calcolata, o frutto di uno squilibrato che ha perso il contatto con la realtà?