In una giornata che vedrà importanti dati economici provenienti dagli USA (seconda stima del PIL), i principali mercati azionari europei dovrebbero aprire vicini ai livelli della chiusura di ieri. In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe ripartire da 24.250 punti, avvicinandosi alle prime resistenze poste nei pressi dei 24.300 punti oltre i quali aumenterebbero le possibilità di ulteriori allunghi verso i 24.500 punti. Tra i titoli che a Milano potrebbero registrare volumi interessanti troviamo BPER Banca, dopo l'autorizzazione della BCE all'OPA su Carige.
BPER Banca: via libera da BCE all'acquisto di Carige
La BCE ha autorizzato BPER Banca all'acquisizione di una partecipazione di controllo diretto in Banca Carige e indiretto nelle sue controllate. Tutto ciò fa seguito all'istanza presentata da BPER lo scorso 14 febbraio per l'acquisto dell'80% del capitale di Carige, detenuto precedentemente dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e dallo Schema volontario di intervento.
Una volta che si saranno verificate tutte le condizioni, si potrà arrivare alla chiusura dell'operazione (probabilmente entro la prima parte di giugno 2022) con il trasferimento della partecipazione. L'acquisizione della partecipazione di controllo di Carige comporterà per BPER l'obbligo di promuovere, nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente, un'offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle azioni non detenute. Come già era stato annunciato al mercato, l'OPA verrà promossa a un prezzo di 0,80 euro per ciascuna azione ordinaria.
Con questa mossa l'istituto guidato da Piero Luigi Montani crescerà in territori che fino ad oggi non erano presidiati e al tempo stesso porrà le basi per far nascere il quarto polo bancario italiano che potrà disporre di 2.100 filiali, cinque milioni di clienti e oltre 155 miliardi di euro di attivi. Andiamo ora a vedere l'impostazione grafica del titolo BPER Banca.
Azioni BPER Banca: analisi tecnica e strategie operative
Il superamento delle resistenze poste in area 1,68-1,70 euro ha senza dubbio migliorato l'impostazione grafica di BPER Banca. Nel breve periodo le attese sono per una prosecuzione del trend rialzista che, con la rottura degli 1,90 euro, potrebbe spingere le quotazioni verso la soglia psicologica dei 2 euro. Nel caso in cui i prezzi dovessero lasciarsi alle spalle anche queste resistenze, aumenterebbero le chance di un ritorno verso i massimi del 2022 situati in area 2,17-2,20 euro.
Eventuali fasi correttive di breve che dovessero riportare le quotazioni in direzione degli 1,73-1,75 euro verrebbero lette come possibili nuove occasioni di acquisto. Al contrario, sarà solo con discese sotto gli 1,68 euro che si avrebbe un segnale di debolezza, con i corsi che tornerebbero all'interno di quel trading range (1,50 euro-1,68 euro) che aveva tenuto ingabbiato il titolo dalla seconda parte di marzo in poi. La rottura degli 1,50 euro aprirebbe la strada per un ritorno delle quotazioni verso i minimi del 7 marzo posti sugli 1,25 euro, con target intermedio sugli 1,40 euro.
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