Alibaba è in focus tra gli operatori dei mercati finanziari nelle ultime ore. Il gruppo ieri ha tentato di rassicurare i suoi investitori circa la sua decisione di rivedere l’organizzazione che è stata divisa in sei unità con l’obiettivo di rendere l’azienda più “agile” per rispondere ai cambiamenti di mercato.
Il gruppo ha affermato che cercherà di monetizzare gli asset non core e prenderà in considerazione la possibilità di cedere il controllo di alcune attività, mentre l’azienda tenta di reinventarsi dopo un giro di vite normativo che ha portato il titolo a perdere circa il 70% in Borsa.
Il CEO di Alibaba, Daniel Zhang, ha evidenziato che la divisione della società in attività separate consentirà alle unità di diventare più agili e di quotarsi in autonomia. Le dichiarazioni dell’AD arrivano due giorni dopo che la società ha annunciato la più grande ristrutturazione nella sua storia, che la vedrà trasformarsi in una struttura di holding con sei business unit, ognuna con i propri CdA e CEO.
L'indicazione di Alibaba di poter vendere asset e cedere il controllo delle business unit dopo la loro quotazione in Borsa arriva più di due anni dopo che Pechino ha lanciato un ampio giro di vite sui colossi cinesi del settore tech, prendendo di mira le pratiche monopolistiche, la protezione della sicurezza dei dati ed altro ancora.
Anche se le nuove business unit avranno i loro AD e CdA, Alibaba manterrà posti in questi board nel breve termine, ha aggiunto Zhang. Il Direttore finanziario Toby Xu ha aggiunto che Alibaba determinerà in definitiva su quali entità mantenere il controllo. Xu ha anche affermato che la separazione delle entità di Alibaba le consentirebbe di determinare le prestazioni di ciascuna attività.
CreditSights ha affermato che il governo cinese potrebbe attuare strategie simili in altre grandi società tecnologiche. La società ha mantenuto la sua raccomandazione “outperform” su Alibaba dopo che ha annunciato i piani di revisione. Vediamo ora come impostare l’operatività secondo l’analisi tecnica.
Azioni Alibaba ADR: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Alibaba torna a favore dei compratori nel brevissimo termine. Con il rally registrato nelle ultime sedute i corsi si sono riportati rapidamente nei pressi dei 100 dollari. Nel medio periodo i corsi rimangono all’interno di un ampio trading range che vede come parte superiore la resistenza a 120 dollari, mentre come parte inferiore la zona compresa tra i 72 e i 58 dollari.
In caso di ritracciamento dopo il recente eccesso al rialzo si potrebbero implementare strategie di matrice rialzista in area 90 dollari. In tal caso l’obiettivo di profitto dei compratori potrebbe essere localizzato in area 100-105 dollari, mentre un target più ambizioso in area 120 dollari, zona di massimi registrati a gennaio 2023. Vediamo ora come operare su Alibaba con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Alibaba ADR: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 90 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 85 dollari, mentre il target a 100 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Alibaba con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23ST00, livello di KO a 78,9231 dollari e leva pari a 5. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Alibaba dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ( scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
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Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
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Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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