Le attese di una Federal Reserve "dovish" nella serata di domani continuano a sostenere il rimbalzo sulle principali piazze europee che si avviano a terminare le contrattazioni in generale territorio positivo. In questo clima prosegue il recupero del Ftse Mib con i prezzi che, dopo essersi lasciati alle spalle la soglia dei 26.000 punti, cercano di confermarsi oltre i 26.500 punti. Dal punto di vista operativo il superamento di questi livelli potrebbe aprire le porte per ulteriori allunghi fin verso gli ex sostegni posti nei pressi dei 26.850-26.900 punti. Sarà solo riprendendo questi livelli, che il nostro indice riattiverebbe quel trend ascendente in atto dall'ottobre dello scorso anno. Tra i titoli che a Piazza Affari si mettono in luce troviamo Sesa, che poco prima dell'apertura dei mercati ha comunicato una nuova acquisizione nel settore financial service. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Sesa: acquista 130 Servicing e si rafforza nel settore dei servizi di consulenza
Poco prima dell'apertura dei mercati Sesa ha comunicato di aver acquisto, tramite la sua controllata Base Digital Group, il 51% di 130 Servicing andando in questo modo a rafforzare le proprie competenze nel segmento dei servizi di consulenza e piattaforme digitali rivolte al mercato financial service. Nello specifico 130 Servicing offre advisory, servizi e soluzioni di master servicing non di erogazione rivolti non solo a società di gestione del risparmio ma anche ad investitori istituzionali e Sim. Nel corso dell'ultimo anno la società, che ha svilupatto internamente una piattaforma digitale per la completa gestione delle attività, ha visto nel 2022 ricavi a 15 milioni di euro, un Ebitda margin del 20%, un utile netto sui ricavi pari al 10% ed un Posizione Finanziario Netta di quasi 4 milioni di euro.
Grazie a questa acquisizione, che segue la partnership con Centrico del Gruppo Sella e della controllata BDY, Base Digital Group va a rafforzare la sua posizione nell'offerta di vertical application e piattaforme rivolte alla digitalizzazione del settore finanzial services. Grazie all'operazione odierna i ricavi attesi al 30 aprile 2024 dovrebbero passare dagli attuali 85 milioni di euro ai 130 milioni di euro, grazie agli oltre 500 clienti sparsi sull'intero territorio nazionale. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce lo studio del grafico.
Azioni Sesa: analisi tecnica e strategie operative
Il rimbalzo delle ultime sedute non ha modificato quel trend ribassista innescatosi sul titolo Sesa dai top del 2023 situati nei pressi dei 140 euro. Nel breve periodo per avere un segnale di forza i corsi dovrebbero spingersi oltre le prime resistenze situate sui 120-120,5 euro, dove transita anche l'indicatore daily del Supertrend, sopra i quali sono possibili allunghi in direzione dei 127 euro e successivamente l'area dei 132 euro. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di quest'ultimi livelli aprirebbe le porte per un test sui massimi degli ultimi 10 mesi situati sulla soglia dei 140 euro. Nel caso in cui anche queste aree resistenziali dovessero essere superate, si potrebbero avere ulteriori allunghi fin verso i massimi di marzo 2022 posti sui 156 euro.
Al contrario una discesa dell'azione sotto i minimi della scorsa ottava situati in area 110 euro, farebbero proseguire il trend discendente con primi obiettivi i minimi dello scorso anno posti sui 101 euro. Nel caso in cui questi sostegni dovessero essere rotti, si avrebbe un ulteriore indebolimento del quadro grafico con nuovi obiettivi i 92 euro e a seguire gli ex massimi dell'ottobre 2022 posizionati sugli 87-88 euro.
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