Meta Platforms torna sotto la lente dei trader e degli investitori a Wall Street. Dopo undici anni dall’acquisizione da parte di Facebook per 19 miliardi di dollari, WhatsApp compie una svolta epocale.
Meta ha annunciato l’introduzione degli annunci pubblicitari sulla piattaforma, ponendo fine a una lunga resistenza iniziata dai fondatori dell’app. Questa mossa rappresenta un cambiamento profondo nella filosofia di WhatsApp, storicamente contraria all’intrusività della pubblicità.
Le inserzioni, però, non compariranno nelle conversazioni private, ma saranno limitate alla sezione “Aggiornamenti”, per preservare la natura intima e criptata della messaggistica. Vediamo i dettagli della nuova mossa strategica della società guidata da Mark Zuckerberg.
Meta: su WhatsApp annunci negli Aggiornamenti e novità sui Canali
Gli annunci saranno visualizzati nella scheda “Aggiornamenti” di WhatsApp, in particolare all’interno della funzione “Stato”, uno spazio simile alle “Stories” di Instagram dove gli utenti possono condividere foto, video e testi che scompaiono dopo 24 ore.
Questo approccio vuole minimizzare la percezione di invasività da parte degli utenti. Inoltre, Meta inizierà a monetizzare la funzione “Canali”, lanciata nel 2023, attraverso annunci pubblicitari nei risultati di ricerca e con la possibilità per gli amministratori di addebitare abbonamenti mensili per contenuti esclusivi. In futuro, Meta prevede di trattenere il 10% di questi ricavi da abbonamento.
Storicamente, WhatsApp è stata una piattaforma libera da pubblicità, un tratto distintivo fortemente voluto dai suoi fondatori, Jan Koum e Brian Acton. Entrambi hanno espresso pubblicamente la loro avversione per l’industria pubblicitaria, fino ad arrivare a lasciare Facebook in seguito a disaccordi interni sulla monetizzazione dell’app.
Tuttavia, con la crescita del gruppo Meta e la pressione per generare nuovi flussi di entrate, il cambio di rotta era ormai inevitabile. Da tempo Meta monetizza WhatsApp offrendo strumenti a pagamento per le aziende, con ricavi stimati tra i 500 milioni e 1 miliardo di dollari l’anno.
Una strategia coerente con la visione di Zuckerberg
L’introduzione della pubblicità su WhatsApp rappresenta un tassello centrale nella strategia di lungo termine delineata da Mark Zuckerberg. Già nel 2022, il CEO di Meta definì WhatsApp “il prossimo capitolo” della storia dell’azienda.
In un contesto in cui la messaggistica tra brand e consumatori viene vista come una nuova frontiera commerciale, Meta punta a trasformare WhatsApp in un pilastro del proprio business. Con oltre 3 miliardi di utenti mensili, tra cui più di 100 milioni solo negli Stati Uniti, la piattaforma offre un potenziale immenso per interazioni dirette tra aziende e consumatori. Vediamo ora la possibile strategia operativa sul titolo.
Azioni Meta Platforms: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Meta Platforms rimangono impostate al rialzo nel breve periodo, in particolare dai minimi registrati in area 482 dollari ad aprile. Nelle ultime settimane i prezzi sono riusciti a tornare sopra alla resistenza dei 662 dollari, aprendo le porte per un’estensione del rialzo – nel breve termine - idealmente fino al test della resistenza statica a 741 dollari, massimi segnati a metà febbraio scorso.
L’attuale struttura grafica favorirebbe l’implementazione di strategie "long" in linea con la tendenza sottostante. Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster – gli archi temporali selezionati mostrano una potenziale fase di forza che potrebbe estendersi fino alla fine della prima decade di luglio, seguita da una possibile fase di debolezza fino alla fine del mese.
A livello operativo quindi, si potrebbero valutare strategie rialziste sulla forza, nel caso dei 709 dollari, oppure sulla debolezza, se si dovesse verificare un movimento correttivo che porti i prezzi in prossimità dell’area di concentrazione di domanda compresa tra i due sostegni a 662 e 638 dollari.
Per entrambe le zone di ingresso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere posto in prossimità della resistenza orizzontale precedentemente menzionata a 741 dollari, mentre un secondo target – nel breve termine – potrebbe essere posto sul livello tondo a 800 dollari.
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