Nel giorno in cui l'inflazione europea scende dall'8,9% di febbraio al 6,9% di marzo, risultando così in linea con le attese degli analisti, i principali mercati azionari del Vecchio Continente consolidano i guadagni delle ultime settimane avviandosi a chiudere la seduta all'insegna della cautela. In questo contesto il FTSE Mib portandosi oltre i 27.900 apre le porte per un nuovo test sull'importante soglia psicologica dei 28.000 punti. Ricordiamo sempre che lasciandosi alle spalle queste resistenze, i corsi vedrebbero aumentare le chance di un ritorno sui massimi degli ultimi 13 anni in area 28.200 punti. Al contrario, sarà solo con discese sotto i 26.750 punti che il trend rialzisa in essere verrebbe messo momentaneamente in un angolo. Tra i titoli che a Piazza Affari si stanno mettendo in luce troviamo Maire Tecnimont, che prima dell'apertura delle contrattazioni ha comunicato di essersi aggiudicata dei nuovi contratti. Andiamo a vedere cosa riguardano.
Maire Tecnimont: nuovi contratti per 90 milioni di dollari
Poco prima dell'apertura della seduta odierna Maire Tecnimont ha comunicato che alcune sue società, facenti parte della business unit Sustainable Technology Solution controllate direttamente da Nextchem, si siano aggiudicate dei contratti per licenze tecnologiche e di servizi per ingegneria per un valore vicino ai 90 milioni di dollari.
Nello specifico Stamicarbon, azienda controllata da Nextchem e che si occupa di innovazione e tecnologie dell'azoto, si è aggiudicata dei contratti per la progettazione dei processi e fornitura di attrezzatura per un impianto di urea ultra-low-energy in Cina. Quest'ultimo rappresente il più grande impianto a ridotto consumo energetico con una capacità di 3.850 tonnellate al giorno ed il settimo impianto al mondo basato sull'innovativo design proprietario di Stamicarbon. La caratteristica di quest'ultimo è quello di ridurre il consumo di vapore di quasi il 35% e quello di acqua di raffreddamento di circa il 16%, se confrontati ai processi convenzionali.
Nelle ultime ore a sostenere ulteriormente il sentiment del titolo anche le dichiarazioni provenienti dai manager dell'azienda, che nel corso di un evento in India hanno confermato come la società abbia in programma entro la fine dell'anno di dare il via alla produzione di idrogeno, grazie anche agli scarti provenienti dall'agricoltura. Andiamo ora a scoprire come si sta muovendo l'azione dopo queste notizie.
Maire Tecnimont: analisi tecnica e strategie operative
È una nuova seduta all'insegna degli acquisti quella odierna per il titolo Maire Tecnimont, con i prezzi che si confermano sopra l'importante soglia dei 4 euro superata nelle ultime sedute. Dal punto di vista grafico l'azione prosegue quindi quel trend ascendente innescatosi dai minimi dello scorso settembre posti in area 2,25 euro e che dovrebbe proseguire fin verso i top del 2023 situati sui 4,25 euro. L'eventuale superamento di questi livelli, dove peraltro transita l'indicatore giornaliero del Supertrend, andrebbe a rafforzare la struttura grafica dell'azione con possibili ulteriori allunghi verso i 4,45-4,50 euro e successivamente in direzione dei top del 2022 situati sui 4,75 euro. Sarà solo lasciandosi alle spalle queste aree resistenziali che il titolo potrebbe ambire ad un ritorno sui massimi del 2017 situati sui 5,50 euro. In questo contesto eventuali prese di beneficio fin verso i 3,75-3,80 euro, dove troviamo la media mobile a 10 giorni, potrebbero rappresentare delle nuove occasioni di acquisto.
Al contrario una discesa dei corsi sotto quest'ultimi livelli, dove transita anche la trendline rialzista che parte dai minimi del 2022, aprirebbe le porte ad una fase correttiva che avrebbe un primo obiettivo sui 3,65 euro e a seguire i minimi dello scorso mese in area 3,50 euro. Dal punto di vista operativo, l'eventuale violazione al ribasso di questi sostegni andrebbe ad indebolire il trend primario aumentando di conseguenza le possibilità di ulteriori vendite che proietterebbero i corsi prima verso i 3,40 euro e successivamente in direzione degli ex top di novembre 2022 posti sui 3,25 euro.
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