In attesa delle decisioni che verranno prese domani sera dalla Federal Reserve in tema di tassi di interesse, i principali mercati azionari europei chiudono le contrattazioni vicini ai valori di ieri. Con il focus rivolto anche ai risultati trimestrali che stanno arrivando dalle aziende americane, il Ftse Mib termina la giornata nei pressi dei 28.900 punti confermando sempre quel trend rialzista che dovrebbe spingere le quotazioni in direzione dei 29.000 punti. Su questi livelli è possibile poi una fase di consolidamento utile a scaricare gli eccessi raggiunti da alcuni indicatori. Al ribasso segnali di debolezza si avrebbero solo con una discesa dei prezzi sotto i primi supporti posti in area 28.000 punti, dove peraltro transita l'indicatore daily del Supertrend, con primi obiettivi i minimi delle ultime ottave situati nei pressi dei 27.500 punti. Tra i titoli da monitorare a Piazza Affari troviamo Italgas, che in queste ore ha comunicato i dati dei primi 6 mesi dell'anno in corso. Andiamo a leggerli nello specifico.
Italgas: utile primo semestre a 213,2 milioni di euro
Nel corso dei primi sei mesi del 2023 è proseguita la crescita di Italgas nel raggiungere da una parte gli obiettivi di trasformazione digitale del network e dall'altra i target presenti all'interno del suo Piano Strategico 2023-2029. Nello specifico nel periodo gennaio-giugno 2023 i ricavi sono risultati in aumento del 31,7% attestandosi a 931,8 milioni di euro, con un margine operativo lordo che si porta a 607 milioni di euro in crescita del 18,3% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Per quanto riguarda l'utile operativo questo passa dai 296 milioni del 2022 agli attuali 358,8 milioni, mentre l'utile netto risulta in aumento del 24,9% a 213,2 milioni. Nel corso dei primi sei mesi gli investimenti sono stati di 398,2 milioni, in gran parte rivolti all'estensione, alla trasformazione digitale e al repurposing delle reti. Nel dettaglio sono stati 478 i chilometri di nuove condotte posate nel corso del periodo, grazie al contributo preveniente dalla Grecia che ha visto il completamento di 311 chilometri di nuove condotte.
Per quanto riguarda l'indebitamento questo risulta in aumento di 300 milioni, rispetto al 31 dicembre dello scorso anno, a 6,23 miliardi di euro. Infine grazie alla progressiva riduzione dei consumi energetici netti e delle emissioni Scope 1,2 e 3 la società guidata dall'Amministratore delegato Paolo Gallo, conferma l'obiettivo di neutalità carbonica al 2050. Andiamo ora a vedere coma ha risposto l'azione dopo queste notizie.
Azioni Italgas: analisi tecnica e strategie operative
È stata una giornata all'insegna delle vendite quella odierna per il titolo Italgas con i prezzi che, interrompendo il trend di breve rialzista, chiudono le contrattazioni sotto i 5,35 euro. Nel breve periodo la perdita dei 5,30 euro dovrebbe far proseguire le vendite verso i 5,25 euro e a seguire sui minimi di luglio posti sui 5,17 euro. Nel caso in cui anche questi supporti dovessero essere violati, si avrebbe una ripresa di quel trend discendente innescatosi nel mese di aprile scorso dai 5,05 e che avrebbe come prossimo obiettivo la soglia dei 5 euro. Dal punto di vista operativo fondamentale sarà non perdere questi sostegni per evitare un ulteriore indebolimento della struttura grafica, con possibili nuove discese in direzione dei 4,90 euro e successivamente i 4,75 euro.
Al contrario sarà solo con il superamento dei 5,38 euro, massimi delle ultime due settimane, che l'azione potrebbe spingersi verso le prossime resistenze poste sui 5,45-5,50 euro. Per dare seguito al recupero importante sarà oltrepassare questi livelli, dove troviamo sia la media mobile a 50 giorni che l'indicatore giornaliero del Supertrend, sopra i quali si avrebbero come nuovi obiettivi i 5,50 euro e a seguire i massimi dello scorso mese di giugno in area 5,65 euro. Nel caso in cui anche queste aree resistenziali dovessero essere messe alle spalle, si assisterebbe ad un ulteriore miglioramento del quadro grafico e di conseguenza nuovi allunghi verso i 5,75 euro e successivamente i 5,80 euro.
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